COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] " di Siracusa, ove sotto la guida di un tale Francesco Serra Caracciolo cominciò a comporre le prime "improvvisate". Nel settembre cura del Municipio di Noto (con una prefazione di F. De Sanctis), Noto 1882 [ma in copertina 1885]. Quanto all' ...
Leggi Tutto
ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] italiana nel sec. XVIII, IV, Venezia 1832, p. 20; F. Federighi, in Biografia degli italiani illustri del sec. XVIII, a cura di E. De Tipaldo, V, Venezia 1837, pp. 104-109; J. B. Toselli, Biographie niçoise, I, Nice 1860, pp. 12-18; G. B. Gerini, Gli ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] Verona 1613.
Altra opera interessante dell'A, sono le Lettere di Ser Poi Pedante nella corte de' Donati a M. Pietro Bembo, M. Giovanni Boccacij, M. Francesco Petrarca,dedicata a M. Giovanni della Casa, con una lettera di Parri da Pozzolatico, Bologna ...
Leggi Tutto
LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] nuove (G.A. Borgese, C. De Lollis, C. Citanna), viene a 1970-80; Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, Torino 1982 ss.; Guida allo studio della letteratura italiana (Padova 19814); U. Bosco, Francesco Petrarca, Torino 1946 (nuova edizione ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] bei melon di Sezza» che «pesano ed han la rosa / intatta e spaziosa, / gettan gradito odore e in noi? Come ebbe a scrivere Francesco Torti: «La sua anima più , non radunanze, in cui si consulti tra lor: de' monti eccelsi dimoran per le cime, o in antri ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] qualità piuttosto che dalla quantità. Donde la rosa limitata delle inclusioni, ciascuna delle quali si un «eccellente servigio», ritiene Francesco Patrizi. E «lux [. . .] ac magistra vitae», ripete l’Oratio de studiis recte instituendis venetorum ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] in Italia (1900-1935) di Francesca Petrocchi. Ampia è la rosa di interventi di respiro internazionale: dans la France contemporaine, 1996, pp.105-19); Le sport dans la littérature de jeunesse di A. Rabany, E. Boutoute, J. Perrot (in Revue lire et ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] solo da quanti vi si fossero imbattuti sfogliando la Rosa Ursina sive Sol (Bracciano 1630) di Christoph Scheiner, Francesco Redi. Chi legge quegli otto sonetti senza conoscere il Bellini del De structura et usu renum, del De gustus organo, del De ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] della Questio dantesca si discorre alle pp. 155-63); cap. XVII (L'équifibre de la terre et des mers. II. La théorie parisienne), pp. 171-235. E oscura alla «deificatio» del contemplante la Mistica rosa dei beati, altro non è, sul piano allegorico ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] il volto tinto - inclina a te la rosa innamorata» (ivi, XXXI). La terra di color del mare, suggerisce al poeta «l'instabilità de l'onde» (VII); e il vezzo intrecciato di nere Panerazi, in un articolo su Anton Francesco Doni, scriveva: «Una volta di ...
Leggi Tutto
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...