PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] conferì la carica di reggente dello Studio francescano, lo fece suo theologus commensalis e alla congregazione De auxiliis divinae gratiae nella storia, Bitonto 1963, pp. 42-44; M. Rosa, Diocesi e vescovi nel Mezzogiorno durante il viceregno spagnolo, ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] , dedicato al granduca Francesco I, venne immediatamente , p. 425; S. Bongi, Annali di Giovanni Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, p. 499; A. in Letteratura italiana, a cura di A. Asor Rosa, Opere, II, Dal Cinquecento al Settecento, Torino 1993 ...
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GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] di Treviso, da un Artico di Rosa degli Azzoni, il quale fu condannato a Sua figlia Odorica sposò un don Francesco di Salamone di Treviso. Fece testamento furono poi compresi nell'edizione diplomatica de Il Canzoniere Vaticano Barberino latino 3953 ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] dell'arcivescovato della città, una rosa di tre candidati dai quali il dell'elezione dell'arcivescovo Vincenzo Francesco Torre, di gravare la mensa fatica letteraria degna di nota del B. fu il De vita et rebus gestis ven. servi Dei Innocentii XI ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] che Sigismondo Malatesta spedì a Francesco Sforza, certamente egli avrebbe potuto "Quere in libro Jac[obi] pisaurij ubi est de magistratib[us] Romanor[um]", ma Parroni (p 1986, pp. 94-96; L. Gualdo Rosa, Una prolusione inedita di F. Filelfo del ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] che consta di 206 versi, è dedicata a Francesco Gonzaga e, ispirandosi direttamente a Virgilio, celebra le in La Bibliofilia, LVIII (1956), pp. 161-75; J. Wardrop, De iusticia pingenda. On the painting of justice. A dialogue between Mantegna and ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] 1831 la Novella di Tebaldino e monna Rosa ambientata a Firenze e ricca di toscanismi , 450-453, 461 ss., 467-470, 477 ss., 481-487, 522-525; C. Gutkind, Cosimo de' Medici il Vecchio, Firenze 1940, p. 221; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1942 ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] alla corte del granduca Pietro Leopoldo dall'amico di gioventù Francesco Zacchiroli. La fuga del. C. provocò anche una 22 ott. 1793.
Bibl.: G. Rambelli, M.A.C., in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri..., III, Venezia 1836, pp. 167-169; G ...
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JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] de fugire leterna morte" è conservato presso la Biblioteca nazionale di Napoli, Mss., XIII.C.13. Nel 1490 il figlio dello J., Francesco A. Asor Rosa, Letteratura italiana, Storia e geografia, II, 1, L'età moderna, Torino 1988, p. 287; N. De Blasi, Il ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] tipografica di Virgilio e Francesco Zangrandi (IlCanto di Judit , dalla prima vittima, una certa Rosa, moglie di Marrachen Verona, fino letter. sacra ebraica ed orientale della biblioteca del dottore G. Bernardo De Rossi, Parma 1812, pp. 40, 59; G. B. ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...