DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] contatti con riformati quali Francesco Linguardo e Lelio due commedie, la Lavandaia e la Rosa, e una tragedia faceta, la la censura, ibid., LXXIV (1970), pp. 134-138; D. De Robertis, Una proposta per il Burchiello, in Rinascimento, VIII (1968), ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] ff. 2r-151v), proveniente dalla bibl. di S. Francesco erede dei codici del Valturio, v. Ferri, La III; e presso C. G. Fossati, Le Temple de Malateste de Rimini, Fuligno 1794, p. 37; solo le riprod. F. Arnaldi, L. Gualdo Rosa, L. Monti Sabia, Poeti ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] à en bouleverser les lois à son gré. Or l'art de dominer la nature, c'est la magie". Ma una magia Mantegna, Piero della Francesca. Per quel loro L. Baldacci, M. B., Torino 1967; Encicl. dello Spett., II, ad vocem (con ulteriore bibl.).
A. Asor Rosa ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Ferdinando Neri, il poeta Francesco Pastonchi. La laurea (103 a Firenze che incontrò l’attrice Elsa de’ Giorgi, con la quale avviò una relazione 1999; D. Scarpa, I. C., Milano 1999; A. Asor Rosa, Stile C., Torino 2000; J.-P. Manganaro, I. C ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] (De Romanis, Roma 1816). Tra il 1812 e il '14 compose una collana di sonetti "berneschi" dedicati a Francesco Spada in occasione del ritorno a Roma della poetessa estemporanea Rosa Taddei Mozzidolfi). Nel giornale infine appaiono gli scritti ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] filosofo platonizzante Francesco Acri, l solo la prima parte del ciclo di Rigo e Rosa (La sementa), oltre a poesie di forte Rivista pascoliana, 1993, n. 5, pp. 231-257; Carteggio P. - De Bosis, a cura di M.L. Ghelli, Firenze 1998; Carteggio P. - ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] servizio del cardinale Francesco Condulmer, un s. (due lettere a Giovanni e Piero di Cosimo de' Medici, 1456, 1464). Le lettere scambiate dal D. su l'epistolario di L. B., a cura di L. Gualdo Rosa, Roma 1980, p. 152); L. Dati Epistolae XXXIII, cit ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] 'uso dei vescicanti; infine Francesco Razzi con una Dissertazione... in difesa de' vescicatorj contro le censure con G. B. (Iano Planco), ibid., pp. 1125-1138; Id., M. Rosa nello scorcio del tempo, delle relazioni e delle opere, ibid., LVII (1966), ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] contadini, esaltato poi in Lu santo jullare Francesco del 1999), e dopo le scuole medie, documenti della nostra letteratura, Rosa fresca aulentissima, sarebbe una grande monologo: Johan Padan a la Descoverta de le Americhe, portato poi all’Expo di ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] Reggimento e costumi di donna di Francesco da Barberino, Donna, il cantar di giorno dà splendore, / così l'aere sclarisce" (Tegno de folle 'mpres', a lo ver dire); e di come l'interiorità arcaici, la ballata Fresca rosa novella e il sonetto Biltà ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...