GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] senza una certa sarcastica ruvidezza, alcune riserve sulla scuola storica da quello espresse nel volumetto Gli scritti di FrancescoDeSanctis e la loro varia fortuna (Bari 1917). Risentito, il Croce si scagliò contro la ristrettezza mentale del G ...
Leggi Tutto
STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] rilanciare e a consolidare la diffusione del periodico, soprattutto grazie al contributo di collaboratori di prestigio come FrancescoDeSanctis, Costantino Nigra, Cesare Cantù e Dall’Ongaro. Direttore, tra il 1860 e il 1861, della Bibliografia degli ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] (pare gli avesse rotto una bottiglia in testa). Dalle Memorie del G. emerge anche il ritratto affettuoso di FrancescoDeSanctis, allora esule politico dal Regno delle Due Sicilie, insegnante di letteratura italiana a Zurigo e ospite della sua ...
Leggi Tutto
MASI, Raffaele.
Elvio Ciferri
– Nacque ad Atripalda, presso Avellino, il 10 ott. 1817 da Giuseppe e da Angela Rosa Ronga. Il padre era chirurgo e apparteneva a una famiglia di idee liberali; dal matrimonio [...] delle Due Sicilie, di cui era segretario FrancescoDeSanctis. Pochi giorni dopo entrava in Napoli G. reazione borbonica del 1849, in Samnium, XXVIII (1955), 3-4, pp. 172-177; R. De Cesare, La fine di un Regno, Milano 1969, pp. 139, 355; G.P. Bognetti ...
Leggi Tutto
PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] pur con i suoi limiti – non pacificamente riducibile alla definizione di semplice «poeta del villaggio» coniata da FrancescoDeSanctis ed ereditata da una parte non esigua della critica successiva.
Nel 1846 pubblicò Il Viaggianese. Canti raccolti e ...
Leggi Tutto
TARRA, Giulio
Angelo Gaudio
– Nacque a Milano il 25 aprile 1832, da Stefano, fruttivendolo ambulante, e da Antonia Allegri, lavandaia.
Compì i suoi primi studi presso le scuole Arcimboldi di Milano, [...] , entrambi sordomuti rieducati, Felice e Antonio Carbonera.
Anche il governo dello Stato unitario, per bocca del ministro FrancescoDeSanctis, confermò la sua piena fiducia nel Pio Istituto, anche grazie alle pubbliche attestazioni di stima fatte da ...
Leggi Tutto
RUFFO, Folco (Fulcus de Calabria, Folco di Calavra). - Appartenente alla nobile famiglia di origine normanna legata agli Altavilla e poi agli Svevi, nacque da Giovanni verosimilmente in Calabria (ove [...] e Kompiangomi. Ovviamente, la sua poetica è molto simile a quella degli altri versificatori della corte federiciana. Anche FrancescoDeSanctis apprezzò l’accento semplice e sincero dei suoi versi, benché giudicasse la sua scrittura “rozzissima ...
Leggi Tutto
OLIVA, Laura Beatrice Fortunata
Valeria Guarna
OLIVA, Laura Beatrice Fortunata. – Nacque a Napoli il 17 gennaio 1821 da Domenico Simeone, professore di letteratura e filosofia, e da Rosa Giuliani di [...] in esilio a Torino (L’invio del mio ritratto dipinto da me stessa allo sposo esule) suscitò l’interesse di FrancescoDeSanctis per la chiarezza e la semplicità delle forme. L’intera raccolta Patria ed amore fu comunque apprezzata dal critico in ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Federico.
Pietro Nastasi
– Nacque a Palermo l’11 febbraio 1819 da Giovanni e da Margherita Estremola.
Dopo aver studiato all’Università di Palermo, dove era ancora fresca la memoria del magistero [...] del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione di Palermo. Iniziava allora un’intelligente collaborazione con FrancescoDeSanctis, documentata nella corrispondenza del grande letterato.
Subito dopo, fu nominato segretario generale del Dicastero ...
Leggi Tutto
MORIGGIA, Aliprando
Alessandro Volpone
MORIGGIA, Aliprando. – Nacque a Pallanza, in provincia di Novara, il 5 dicembre 1830 da Carlo e da Rosa Grandi.
Nella città natale frequentò le scuole primarie [...] la fine del 1878, Moleschott intese trasferirsi a Roma e, attraverso l’intercessione dell’allora ministro dell’Istruzione FrancescoDeSanctis, Moriggia gli cedette la cattedra, tenendo per sé la sola direzione del laboratorio. Un paio di anni dopo ...
Leggi Tutto
lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...