FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] vivificati della tradizione filosofica italiana (Galilei, Vico, DeSanctis, Spaventa, ecc.) e la marcata ripresa del confronto Hegel (Messina 1920, poi in Opere, XIV), Saggio su Francesco Bacone (Palermo 1928, poi in Opere, XI), la pubblicazione ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] tempo a Trani, presso il maggiore dei suoi fratelli, Francesco, per approfondire lo studio delle lingue antiche e moderne. del dire dell'abate V. F., Bisceglie 1926; L. Russo, F. DeSanctis e la cultura napoletana, Firenze 1928, pp. 232 ss.; F. D' ...
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MEZZANOTTE, Giuseppe
Antonella Di Nallo
– Nacque a Chieti il 29 luglio 1855 da Antonio, avvocato, e da Elisabetta Rotondi, in una famiglia borghese tra le più in vista della città, ma destinata ad assistere [...] disertando i corsi universitari, andava ad ascoltare le lezioni di F. DeSanctis, di B. Spaventa, di L. Settembrini, di V. Imbriani, fra l’Abruzzo e le Puglie, durante il regno di Francesco I di Borbone, mescola una romanzesca storia d’amore (fra ...
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MATTEI, Leonardo (Leonardo da Udine). – Nacque a Udine presumibilmente tra il 1399 e il 1400. Leandro Alberti è stato l’unico a collocare la nascita del M. non a Udine, ma a Belluno, senza però offrire [...] si trovava a Udine, la composizione dei Sermones aurei desanctis, una raccolta di panegirici per le varie ricorrenze dell’anno Marca il 18 apr. 1462, domenica di Pasqua. Il francescano aveva sostenuto che il sangue versato da Gesù Cristo sulla Croce ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] comprendente gli architetti Alfonso Guerra e Roberto Stampa, i pittori Paolo Vetri, Vincenzo Volpe e Giuseppe DeSanctis, lo scultore Francesco Jerace.
L'edificio presentava in pianta un salone centrale esagonale su cui si innestavano a raggio tre ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] necessità di una critica storica; quindi a DeSanctis, del quale viene sottolineata la piena coscienza Canzoniere petrarchesco, e soprattutto Le lettere italiane alla corte di Francesco I re di Francia, che manifesta pienamente il vivo interesse ...
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SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore
Alessandra Imbellone
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore. – Nacque a Roma il 18 dicembre 1838, settimo dei tredici figli avuti dall’orafo e mercante di tessuti [...] purista in Italia. Seguito personalmente da Guglielmo DeSanctis, che gli dette lezioni di geometria, prospettiva fuori le Mura, poi completata da Cesare Mariani, Francesco Grandi, Francesco Coghetti e Paolo Mei in seguito alla prematura morte ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] . 421, 448; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea italiana, Roma 1909, pp. 198 s.; Mostra delle opere lasciate da Guglielmo DeSanctis (catal.), Roma 1949, p. 10; M.M. Lamberti, 1870-1915: i mutamenti del mercato e le ricerche degli artisti, in ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] De primo motore quaestio, e De efficientia mundi. Era stampato dal tedesco Johannes Lucilius Santritter e dal veneto Hieronymus deSanctis in a Venetian bookshop of the 1480s: the Zornale of Francescode Madiis, in La Bibliofilia, CXV/1 (2013), pp. ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] Masaniello.
Il D. collaborò all'opera diretta da Francescode Bourcard, Usi e costumi di Napoli e dintorni ( Zificada, Bio-bibliografia generale ital., Firenze 1887, pp. 273 ss.; E. DeSanctis, La letteratura ital. nel sec, XIX, a, cura di B. Croce, ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...