CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] di Bergamo, Bergamo 1963, pp. 12 s., n. 86; M. Rosci, Mostra del Cerano, Novara 1964, n. 98, pp. 85 s.; G. Bazin, Le C. Ceresa, un pittore bergamasco nel '600, Bergamo 1983, passim; FrancescoCairo, 1607-1665 (catal.), Varese 1983, p. 241 n. 26; ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] più tardi, il «porto sepolto».
Trasferitosi al Cairo verso la fine del 1909, cominciò a collaborare con il Messaggero egiziano Subiaco, durante la settimana santa del 1928, ospite dell’amico Francesco Vignanelli, già anarchico poi frate benedettino ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] è difficile dimostrare una qualche influenza diretta del pensiero muratoriano sul pittore (ibid.).
Se da un lato in queste opere si avverte il recupero di esperienze lombarde seicentesche (FrancescoCairo su tutti), ritradotte su canoni compositivi ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] da Montefortino (oggi Artena): dalla bottega del Cavalier d’Arpino a quella di Francesco Nappi, Roma 2010; M. Pavesi, p. 404 n. 1388; V. Damian, Reni, Vermiglio et Cairo, trois figures caravagesques. Tableaux italiens du XVIe au XVIIIe siècle, Paris ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] e con un cedro e una coppia di cherubini che reggono la porta del Cielo (ibid., II, pp. 62 s., nn. 87-94). I in Parma per l’arte, X (2004), pp. 51-53; F. Frangi, FrancescoCairo, A.T. e la strana storia delle ante di Sant’Eufemia a Milano, in ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] breve tempo, da G. B. Cairo, pittore bolognese di secondaria importanza, e successivamente - negli ultimi anni del quinto decennio e nei primi di quello successivo -nello studio del celebre pittore Francesco Albani. Contemporaneamente frequentava un ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] del disegno... [1681-1728], Firenze 1845-47, ad Indicem, in appendice all'ediz. anastatica, VII, Firenze 1975 (anche per Francesco moderna, 1961, 13-16, pp. 400-416; J. Byam Shaw, A view of Cairo by S. D., in Master Drawings, I (1963), 2, pp. 47 s.; ...
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CASSINA, Umberto e Cesare
Paola Proverbio
Imprenditori nel campo dell’arredo, Umberto e Cesare, nacquero a Meda (in provincia di Milano), rispettivamente il 14 marzo 1900 e il 10 febbraio 1909, da [...] ambito internazionale, con le piazze di Parigi, Il Cairo e Buenos Aires, fino a contemplare, con i cui il design non era di fatto presente (del resto, il termine non era neppure in uso Pesce, Alessandro Mendini e Francesco Binfarè, quest’ultimo nel ...
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OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] fossero mancate le comparse su ribalte della penisola iberica, al Cairo o in alcune città europee nell’ambito di tournées di compagnie naturalista, facendo di Manon Lescaut, La fanciulla del West, Francesca da Rimini, Tosca e tante altre partiture ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] permisero di arrivare ad un porto della penisola del Sinai, da dove il viaggio fino al Cairo si svolse via terra.
In Egitto dovette attendere Nel 1453 fu eletto procuratore della chiesa di S. Francesco. Nel 1454 fu inviato a Venezia, insieme con un ...
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