BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] ritratto di Agostino Barbarigo e delle Vedute di Venezia e delCairo perché sempre occupato nella sala del Gran Consiglio. Ma nel 1497 Francesco Gonzaga chiese con insistenza una Veduta di Genova e naturalmente anche quella di Venezia. Allora il B ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] della città, pervenutaci nella ristampa (1567) di Francesco di Tommaso da Salò, recante la data dell’originale 72 s.; VI (1949), pp. 31-33; A. Codazzi, Una descrizione delCairo di G. Postel, in Studi in onore di C. Manaresi, Milano 1954, ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] lettera dal Concerto angelico a S. Francescodel Fiasella in Nostra Signora del Monte a Genova; il terzo quadro del gruppo, raffigurante le Stigmate di S. Francesco, è fortemente drammatico e richiama invece P. F. Cairo e anche il veneto J. Maffei ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] , e i più giovani Michele Tedesco e Francesco Loiacono; questi ultimi probabilmente conobbero in tale occasione che in Egitto dipinse il sipario per il nuovo teatro delCairo su commissione del viceré e che ebbe tanto successo da essere invitato a ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] di Gerusalemme (una delle quali di Vittore Carpaccio) e delCairo, destinate al palazzo di S. Sebastiano.
Tornato a Mantova ducale), solitamente assegnata a Francesco Francia, ma vicina allo stile del L. del secondo decennio del Cinquecento; e una ...
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DALLE GRECHE (Delle Greche, De le Greche), Domenico (Giovanni Domenico)
Gianvittorio Dillon
Figlio di Antonio, veneziano - come egli dichiara nell'iscrizione della xilografia con la Sommersione del [...] figg. 2-3) ha pubblicato inoltre una notevolissima Veduta delCairo (Caiero, con titolo anche in ebraico e in arabo vita e che aveva bottega "a Santa Trinità in Salizzada a S. Francesco". Altri documenti sono stati segnalati da L. Olivato (p. 530 n. ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] di Bergamo, Bergamo 1963, pp. 12 s., n. 86; M. Rosci, Mostra del Cerano, Novara 1964, n. 98, pp. 85 s.; G. Bazin, Le C. Ceresa, un pittore bergamasco nel '600, Bergamo 1983, passim; FrancescoCairo, 1607-1665 (catal.), Varese 1983, p. 241 n. 26; ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] è difficile dimostrare una qualche influenza diretta del pensiero muratoriano sul pittore (ibid.).
Se da un lato in queste opere si avverte il recupero di esperienze lombarde seicentesche (FrancescoCairo su tutti), ritradotte su canoni compositivi ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] breve tempo, da G. B. Cairo, pittore bolognese di secondaria importanza, e successivamente - negli ultimi anni del quinto decennio e nei primi di quello successivo -nello studio del celebre pittore Francesco Albani. Contemporaneamente frequentava un ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] del disegno... [1681-1728], Firenze 1845-47, ad Indicem, in appendice all'ediz. anastatica, VII, Firenze 1975 (anche per Francesco moderna, 1961, 13-16, pp. 400-416; J. Byam Shaw, A view of Cairo by S. D., in Master Drawings, I (1963), 2, pp. 47 s.; ...
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