PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] e della liberista Società Adamo Smith, fondata da Francesco Ferrara per contrastare la diffusione dei socialisti della cattedra i criteri di Pareto (ognuno è l’unico giudicedel proprio benessere; non è possibile confrontare oggettivamente il ...
Leggi Tutto
BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] furono Federico Caffè, Salvatore Guidotti, Mario Ercolani, Francesco Masera, Antonino Occhiuto, Giannino Parravicini, Luca Rosania. . In un intervento del 1989 tornò sull’argomento respingendo la critica, formulata dal giudice istruttore che lo aveva ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] vigenti.
Di tale scelta dell'A. si può trovare riscontro nella sua attività di giudice della Corte costituzionale, carica cui venne nominato con d.p.r. del 19 febbr. 1973. Nelle numerose sentenze di cui fu relatore appare, infatti, possibile cogliere ...
Leggi Tutto
TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] formazione di Tortelli si svolse forse sotto la guida del maestro Francesco di ser Feo di Nigi; nel 1427 comunque era Sebastiano, che restaurò e amministrò (11 aprile 1453). Fu giudice d’arbitrato tra Alatri e Frosinone quale delegato papale ( ...
Leggi Tutto
GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] tenere i contatti erano l'avvocato generale dello Stato Francesco Selvaggi, l'avvocato Mario Riccio e, saltuariamente, l ’area vesuviana. «Galasso, colletto bianco del clan Alfieri, si pente e conferma ai giudici i sospetti che correvano a Napoli: ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] città e riparando a Padova. Ottenuto l'appoggio di Francesco il Vecchio da Carrara, due giorni più tardi s., 341, 348 s.; Id., Notizie intorno a Leonardo da Quinto giudice e letterato veronese del sec. XIV, Verona 1885, pp. 12 s.; B. DeStefani, ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] Fiorelli (Clarum Bononiensium lumen, in Per Francesco Calasso, Roma 1978, pp. 415- il titolo di iudex e tra i giudici, fuorché nei due primi atti padovani di 457-560; N. Tamassia, Note per la storia del diritto romano nel Medio Evo. La leggenda d'I., ...
Leggi Tutto
MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] carica di giudice (k. k. Oberlandesgerichtsrat), trasmettendo al figlio uno spiccato senso del diritto e della seguito da tutti i gruppi linguistici.
In un necrologio Francesco Palermo, professore di diritto costituzionale comparato a Verona, mise ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] C., convocati i Savi di Ferrara, aveva rimesso nelle mani del loro giudice lo scettro e la corona ducale. Il 28 gennaio, dopo ripresa di autonoma iniziativa politica che si ebbe col duca Francesco I.
Fonti e Bibl.: Nella sezione Estense dell'Arch ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] dopo) la candidatura di messer Giovanni di ser Frosino giudice, documentato negli uffici a Firenze in questo periodo e composto da F. Sacchetti per l'amico medico Francesco da Collegano a un ser Giovanni del Pecorone (Il libro delle rime, a cura di ...
Leggi Tutto
giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...