CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] il C. uscì dapprima vincitore: il giudice regio Francesco Saverio Caiazzo fu trasferito; il sindaco e mentre il C. che "l'udiva con viso compunto... gittandosi a' piedi del generale abbracciavane le ginocchia" (Carteggi di C. Cavour..., V, pp. 665 ...
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MONTALBANI, Ovidio
Roberto Marchi
– Nacque a Bologna il 18 nov. 1601 da Bartolomeo, ricco mercante della seta, e da Giulia Gibetti, figlia del medico collegiato Ovidio.
Compiuti i primi studi in grammatica [...] gabella grossa e, nel secondo semestre del 1662, di giudice ordinario del foro dei mercanti. Intorno a queste . Fu sepolto nella cappella di famiglia presso la chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Bologna, Arch. arcivescovile, Cattedrale di S. ...
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STROZZI, Ercole
Giada Guassardo
– Nacque a Ferrara da Tito Vespasiano, dignitario alla corte estense e celebrato poeta latino, e da Domitilla Rangoni. La data di nascita è incerta: si tende a collocarla [...] Francesco Gonzaga (le lettere sono in Luzio, 1915, passim).
Nel 1498 Tito, da un anno innalzato a giudice La “Venatio” di E. S. nell’autografo ferrarese, in Memorie del Reale Istituto lombardo di scienze e lettere. Classe di lettere e scienze ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] al sensismo e nella difesa della irriducibilità delgiudicare al sentire, ma ne respinse la , 126, 139, 144, 174, 215 s.; A. Zazo, P.B. e i suoi rapporti con Francesco Borbone nel 1820-25, in Samnium, XII (1939), pp. 82-106; W. Maturi, Il principe di ...
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SOLE, Nicola
Maria Teresa Imbriani
SOLE, Nicola. – Nacque a Senise (Potenza) il 31 marzo 1821, primogenito di Biagio, possidente, e di Raffaella Dursio.
Morto il padre nel 1832, fu affidato alle cure [...] dicembre 1852 dal giudice della Gran corte criminale della Basilicata, Francesco Saverio Laudari, di un manoscritto dantesco inedito di Nicola Sole. Nota letta nella tornata del 3 marzo 1895, in Atti dell’Accademia pontaniana, XXV (1895), pp ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] "Cirillo" di Bari, dove ebbe come professori Francesco Saverio Nitti e Angelico Tosti Cardarelli. Laureatosi in presidente Gronchi giudice della Corte costituzionale, di cui diventò presidente (dal 22 nov. 1971 fino alla scadenza del mandato, il ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] e sull'obbligo per il giudice di considerare, nell'esercizio del potere discrezionale, la capacità , pp. 201-214; M. Gallo, Il contributo di F. A. alle dottrine generali del diritto penale, ibid., II, pp. 1-20; necrologio in La Stampa, 28 giugno 1967 ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] invece sicuramente documentato che fin dal 1288 era giudice della Magna Regia Curia, e nel 1289 figura come professore di diritto civile nello Studio napoletano. Nel 1294 era nominato luogotenente del gran protonotario, con il suo collega di diritto ...
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AZZARITI, Gaetano
Fulco Lanchester
Nacque a Napoli il 26 marzo 1881 da Giuseppe e Luisa Fumagalli, ultimo di quattro figli di una famiglia di origine pugliese. Il padre e due dei fratelli percorsero [...] giudiziaria (uno di questi, Francesco Saverio, divenne senatore nel 1933 dal presidente della Repubblica, G. Gronchi, giudice costituzionale e fu designato da E. De parte del presidente del Senato, C. Merzagora, in favore del ruolo del Parlamento. ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] conferiti incarichi di prestigio. Nell’ottobre del 1860 il M. fu nominato giudice della Gran Corte criminale di Santa pur avendo le prove del favoreggiamento di Francesco II (in esilio a Roma) nei confronti del brigantaggio, non ritenne opportuno ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...