ODDI, Sforza
Alberto Cadoppi
ODDI, Sforza. – Nacque nel 1540 a Perugia, da Galeotto e da Virginia Della Penna. Ebbe due fratelli, Gerolamo e Cesare.
Appartenne alla nobile famiglia Oddi (chiamata anche, [...] anni come giudice alla Rota romana, ma papa Gregorio XIII, gli preferì Francesco Cantucci, forse inedito «Eugenius seu de nobilitate» di S. O., in L’Umanesimo umbro, Atti del IX Convegno di Studi umbri ... Gubbio... 1974, Perugia 1977, pp. 525-584; ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] Fabroni commissionò al figlio di Nasini, Apollonio, la copia del Transito di s. Galgano di Francesco Vanni per la sua collezione (Cola, 2011, p. nel 1739.
In quell’anno si rivolse al giudice capitolino per chiedere il risarcimento di una somma in ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] suo rivale Giudice d'Istria era riuscito a cacciarlo anche da Baricini.
Nel 1451 un francescano venuto da Napoli aragonese e spagnola,Palermo 1962, pp. 41 s. (lettera del D. in data del 25 maggio 1439); R. Colonna di Cesari Rocca, Les seigneurs ...
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NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe
Luciana Caminiti
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe.– Nacque a Messina il 9 giugno 1815 da Giacomo e da Emanuela Cianciolo, ambedue di famiglie nobili da tempo presenti [...] e procedura. Più tardi gli fu proposta la nomina a giudice civile, ma rifiutò per non dover lavorare alle dipendenze dello rifiutarono di accettare l’amnistia emanata da Francesco II in favore dei fuoriusciti del 1848.
Giuseppe riprese i contatti con ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] Aldoino vescovo di Cefalù, mentre venne rigettato come giudice dell'arcivescovo di Acerenza, Andrea; ancora fu Honorii III ... et Gregorii IX ..., a cura di A.L. Tautu, Città del Vaticano 1950, nn. 53, 150; C. Baraut, Per la storia dei monasteri ...
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COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] , Ladro, sbiro e giudici, Medico volante, L'alvarado, Ohimè il core, identificati dal Molinari con drammi di Niccolò Biancolelli, Giacinto Andrea Cicognini e Francesco Stromboli.
Nel 1683 è ancora segnalata nella compagnia del duca di Modena insieme ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] essere piuttosto amico che discepolo dell'illustre umanista, a giudicare dalle due lettere che questi gli indirizzò, poi incluse corpo di messer Jo. Francesco Fortunio locotenente defunto, cum conseglio del vicario del vescovo et delli maestri di ...
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VINITTI, Antonio Angelo (Antonio da Pereto)
Emanuele Fontana
– Originario di Pereto, centro abruzzese che rientrava nel territorio della Provincia romana, nacque con buona probabilità intorno agli Sessanta [...] per il concilio, e il 1° dicembre, assieme ad altri, fu giudice nella causa contro Jan Hus. Il 6 aprile 1418, a Costanza, p. 180; R. Pratesi, Francesco Micheli del Padovano, di Firenze, teologo ed umanista francescanodel secolo XV, ibid., XLVII ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] lui pure notaio, giudice delle bollette a Milano nel 1392. morto nel 1430 e sepolto in S. Francesco di Pavia, ed oro; il 7 luglio fu autorizzato a rogare per tutte le città del dominio. Gli fu concessa inoltre l'esenzione da tasse e tributi di ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] tempo a Trani, presso il maggiore dei suoi fratelli, Francesco, per approfondire lo studio delle lingue antiche e moderne.
Il 1° ott. 1838, su consiglio e per raccomandazione del cardinale F. Giudice Caracciolo, arcivescovo di Napoli, che dal 1820 al ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...