LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] Aldoino vescovo di Cefalù, mentre venne rigettato come giudice dell'arcivescovo di Acerenza, Andrea; ancora fu Honorii III ... et Gregorii IX ..., a cura di A.L. Tautu, Città del Vaticano 1950, nn. 53, 150; C. Baraut, Per la storia dei monasteri ...
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COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] , Ladro, sbiro e giudici, Medico volante, L'alvarado, Ohimè il core, identificati dal Molinari con drammi di Niccolò Biancolelli, Giacinto Andrea Cicognini e Francesco Stromboli.
Nel 1683 è ancora segnalata nella compagnia del duca di Modena insieme ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] essere piuttosto amico che discepolo dell'illustre umanista, a giudicare dalle due lettere che questi gli indirizzò, poi incluse corpo di messer Jo. Francesco Fortunio locotenente defunto, cum conseglio del vicario del vescovo et delli maestri di ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] lui pure notaio, giudice delle bollette a Milano nel 1392. morto nel 1430 e sepolto in S. Francesco di Pavia, ed oro; il 7 luglio fu autorizzato a rogare per tutte le città del dominio. Gli fu concessa inoltre l'esenzione da tasse e tributi di ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] tempo a Trani, presso il maggiore dei suoi fratelli, Francesco, per approfondire lo studio delle lingue antiche e moderne.
Il 1° ott. 1838, su consiglio e per raccomandazione del cardinale F. Giudice Caracciolo, arcivescovo di Napoli, che dal 1820 al ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] ", che il C. attribuisce al suo antico maestro Francesco Piccolomini, in cui Venezia, "mista di Aristocratia, e e uno "scolare", rispettivamente fautori del "piacere" dell'"honorevolezza" e del "savere", il "giudice", accantonata la vita "fondata ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , parteciparono altri otto cardinali: Angelo Acciaiuoli, Francesco Carbone, Enrico Minutuli, Antonio Caetani, Angelo di il pontefice avrebbe nominato un giudice di appello di seconda istanza, chiamato capitano del Popolo; al Campidoglio, infine ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] uccisione di Francesco Lo Russo. Non per caso fu ritenuto il «cantore, il poeta, l’artista forse più grande» del ’77 bolognese 1982; Il Grande Sogno, 1984) e quattro 45 giri (Signor Giudice, 1979; Montecristo 1980; Dentro gli occhi, 1982; Hotel degli ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] del Popolo, regg. a. 1284, c. 2; a. 1286, c. 6v; Curia del podestà, Giudici ad maleficia, Accusationes, b. 27a, reg. 19, cc. 3-5v; Capitano del Popolo, Giudicidel 130, c. 106; vol. 136, cc. 21, 27; S. Francesco, b. 32/4161, doc. 28; b. 45/4177, doc. ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] Isabella d’Este, a Urbino dal 1510 come consorte del duca Francesco Maria della Rovere. La fiducia di cui godeva si riflette gli è forza che nostro S.re Idio, como misericordioso et giusto giudice et como quello ch’ha cura de noi altri, che smorzi le ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...