GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] pareri; né sarebbe possibile individuare un giudice super partes, capace di assicurare una soluzione in Studi giuridici dedicati e offerti a Francesco Schupfer, Torino 1898, pp. 153-174; A. Zanelli, Del pubblico insegnamento in Pistoia dal XIV al ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] mansioni, assieme ai quattro consoli giudici, al podestà e al giudicedel Malefizio, consistevano nel formulare le sposava la nobile vicentina Attilia Thiene figlia di Francesco e sorella del famoso esule religioso Odoardo Thiene. Questi era fuggito ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] non potendo permettersi di studiare a differenza del cugino Francesco Pianori (1811-1884), figlio dello Pianori contro Napoleone III, Modena 1933; Id., Giovanni Pianori giudice e giustiziere. Un ribelle romagnolo sulla ribalta europea - Parigi ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] Ludovico e Fabrizio. Nominato giudice di Ruota, nel settembre 1572 è ricordato come giudice di primo appello del quartiere di S. eletto Sisto V.
Nel 1587, con la morte del granduca Francesco, il fratello cardinal Ferdinando gli succedette al trono e ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] del Sacrum Collegium doctorum utriusque iuris, intraprese la carriera giuridico-amministrativa, divenendo nel 1481 giudice nelle funzioni e non nel titolo, da Francesco Loffredo.
Morì nell'aprile del 1522 probabilmente a Napoli, dove fu seppellito ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] nel Mediterraneo orientale; rifiutò quindi la nomina a giudicedel Procurator (9 marzo 1367), preferendo optare, un le milizie di Pietro Doria e di Francesco da Carrara davano l'assalto alla città, conquistando parte del ponte, che però rimase in mano ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] per le pressioni di Filippo il Bello.
Divenuto cappellano del cardinale Francesco Caetani, il B. godeva di un canonicato a prebende, in qualità di giudice esecutore; e, dal maggio di quell'anno, lo si designa quale cappellano del papa. Dal 1323 è ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] l'esserne privo, il C. fu chiamato in causa dal giudice designato Giambono d'Andrea (dei Bovatini da Padova, secondo il scrivano delle porte (o del porto); non però "vissuto in Francia" (Weiss, 1955, p. 140), bensì "di nome Francesco" (Sabbadini, pp. ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] alla Anatomia celeste, dedicata al celebre matematico fiorentino Francesco Giuntini, come fosse stato proprio costui, dimorando il 12 luglio '83 savio alle Decime, il 18 nov. '84 giudicedel Proprio, il 3 apr. '87 entrò a far parte dei Venticinque ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] anni seguenti. Tra queste si segnala l'elezione a giudice per stabilire se alcuni banchieri fiorentini potessero sfruttare le diffidenza verso Francesco d'Assisi, soggiornante a Firenze nel 1221), il riconoscimento del miracolo del vino trasformato ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...