CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] 1679 il C. fu eletto dalla "piazza" del popolo, insieme con Francesco D'Andrea, governatore della Casa della SS. De Majo, nobile del "seggio" di Montagna, i più noti furono Michele, giudice di Vicaria, Baldassarre, presidente del Sacro Regio Consiglio ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] quantomeno sino alla fine del 1407. In seguito il F. entrava giudice di Petizion ed alla fine del 1408 assumeva il capitanato "colonne d'Ercole" del Mincio e del Garda per lanciarsi nella pianura lombarda. Sarebbe stato Francesco Foscari, suo nipote, ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] riguardanti la vita vicentina. Sempre nel 1531 fu chiamato come giudice a comporre le controversie tra i Comuni di Chiampo e anno compare insieme ai notabili della città tra i fondatori del monastero di S. Francesco.
Il D. morì il 13 marzo 1539 e fu ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] l'offerta di rinnovo del gonfaloniere lacopo Amoffini, per non contrariare il duca di Urbino Francesco Maria della Rovere, che esercitò per due semestri a Siena la carica di giudice ordinario. Nel marzo 1537 ricevette dalla corte imperiale il ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] non è noto il nome di famiglia. Dei molti fratelli del G. si possono ricordare Francesco, canonico della cattedrale di Vicenza, ed Enrico Antonio, che svolse la professione di avvocato.
Nell'agosto del 1433 il G. era studente di diritto civile presso ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] del papa, e i Colonna, per il possesso del feudo di Carbognano, preferendo rinunciare all’ufficio di giudice dell’ architetto romano Francesco Fontana, realizzando un palazzo, simbolo del prestigio acquisito da Panciatichi e del legame che egli ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] vita politica del suo Comune il 7 marzo del 1430, allorché fu nominato giudice e gastaldo della fraglia del quartiere delle padre, Giovan Francesco, per quella di Francesco Foscari.
Secondo la testimonianza della Cronica del Businello, avvalorata ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] Coscienza e delle Cause Delegate), al tempo di Modesto Gambacurta e Giovan Francesco Rao, già avvocato fiscale e presidente della Magna Regia Curia. La sua esperienza di giudicedel Concistoro è spesso ricordata nel commento (ibid., c. 4b n. 45). In ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] , insieme con Tommaso Cornelio e Francesco d'Andrea. Conobbe così i più noti letterati del tempo, con i quali mantenne sempre di Luigi XIV alla corte di Napoli, nel maggio 1703 un giudice di Vicaria, Emanuele Espedal (o Espetal), intimò all'A. la ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] alla magistratura. Il 20 marzo, su proposta del ministro Giuseppe Zurlo, fu nominato giudicedel Tribunale di prima istanza di Napoli, di era stato nominato cavaliere di Gran croce del Real Ordine di Francesco I e dell’Ordine costantiniano. Aveva ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...