MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] ), per ottenere da parte del papa la nomina di un giudice speciale nella persona del cappuccino Lorenzo da Molfetta. Casacalenda, A proposito di alcune polemiche fra le famiglie del prim'Ordine francescano, in L'Italia francescana, I (1926), pp. ...
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LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] questione controversa fu sciolta dallo stesso L., fidando sulla intercessione di Alessandro III, del cardinale ostiense Ubaldo, di Rainolfo arcidiacono e di Nicolò giudice. La vertenza riguardava il controllo della chiesa di S. Maria di Vitulano, per ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] Spagna, probabilmente alla fine del 1618, al seguito del nunzio Francesco Cennini come procuratore del tribunale della nunziatura e giunte a Roma nei confronti del Lelio. Il nunzio diminuì le tasse del suo tribunale, giudicate eccessive, e tolse al L ...
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CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] come si diceva allora, suffraganeo - del vescovo di Vercelli Pietro Francesco Ferrero ed assegnandogli una pensione di 200 di quest'ultimo di rivendicare la pienezza dei suoi poteri come giudice ordinario in materia d'eresia. Già nel gennaio 1551, ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] si esaltò fino all'ultimo la resistenza a Gaeta di Francesco II di Borbone, "l'intrepido e valoroso Re che 1907); Discorso per la sera del venerdì santo (ibid. 1908). Esercitò a lungo anche gli uffici di giudice sinodale e revisore della stampa per ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] Intrapresa la carriera di giudice, raggiunse una buona fama, tanto che nel marzo del 1479 il Comune di Lucca G. Brambilla, "Intorno alla vita di Vittorino da Feltre". Dialogo di Francesco Prendilacqua, Como 1871; E. Faccioli, Mantova. Le lettere, II, ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] la simpatia e la protezione dei Barberini: divenne infatti giudicedel Monte di pietà, protettore di quella congregazione e membro cognata del papa, Olimpia Maidalchini, quando egli tentò di porre un freno alle ruberie del sottodatario Francesco ...
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DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] di ascoltare ad Agropoli s. Francesco appena rientrato dall'Oriente. Colpito dalla parola del santo, decise di entrare nel ) di Ceuta, furono, dopo un sommario interrogatorio, giudicati pazzi e rinchiusi temporaneamente in prigione.
Da lì D ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] 7 maggio 1577 fu nominato giudice della Camera apostolica e presidente delle stretti rapporti di amicizia con Francesco I de' Medici. Il , Aspetti della politica econ. nello Stato pontificio sul finire del '500: le "visite economiche" di Sisto V, in ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] e quella di giudice delle cause civili e penali.
Si ignora la data della sua morte, collocabile a ridosso della fine del sec. XIV.
e sottolineata da una seconda redazione del testo che, essendo dedicata a Francesco Novello da Carrara, signore di ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...