GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] quanto pare con buoni risultati, di Orazio, nipote del poeta Giovanni Francesco (Giano) Anisio, il quale lo ricorda in Ginevra per futili motivi di lì a pochi mesi - a giudicarlo superiore nettamente allo stesso Calvino. Già Nicolao Liena, un ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] ad essere - o divenne - praticamente l'unico giudice di prima istanza dei chierici dell'Urbe. Il rescritto su commissione di Francesco Barberini. Il mosaico dell'arco trionfale risale probabilmente all'epoca di F. IV e non alla fine del sec. VII, ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] , secondo la prassi giudiziaria del tempo, al fine di confermare la veridicità delle sue dichiarazioni.
Le indagini della giustizia laica, affidate al senatore Juan de Salamanca e al giudice Giovanni Francesco Torniello, si conclusero nel febbraio ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] le normali attività di un cardinale, fungendo da giudice in numerosi casi riguardanti elezioni episcopali contrastate. Si del monastero a Roma in S. Silvestro in Capite. Il culto della beata fu confermato da Pio IX nel 1847 per l'Ordine francescano ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] Riccardo di Cornovaglia e Manfredi, giudicati tutti, per motivi diversi, come Padova e Vicenza, grazie all'appoggio del fratello e del marchese Oberto Pelavicino. Nè molto A. di Ugolino di Ostia per s. Francesco), sia per la carica da lui rivestita ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] dal 1635 al 1654 era stata esercitata da Francesco Albizzi, il grande avversario del giansenismo. Il C. dovette occuparsi subito della questione lassiste nel 1665-1666 e, come cardinale-giudice, a quelle del 1679. Egli si oppose invece alla condanna ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] trattative. Uditore del M. era Johann Rembold di Augusta, creato per l'occasione giudice della Rota XI-XIII, Freiburg i.Br. 1927-28, ad ind.; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno, Tübingen 1971, pp. 484 s.; A. Costa, I vescovi di ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] il C. uscì dapprima vincitore: il giudice regio Francesco Saverio Caiazzo fu trasferito; il sindaco e mentre il C. che "l'udiva con viso compunto... gittandosi a' piedi del generale abbracciavane le ginocchia" (Carteggi di C. Cavour..., V, pp. 665 ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] , ep. 21 e 23 indirizzate al giudice Bonomo; cfr. D’Acunto, 1999, XXI della Commedia; altri, come Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio, si nel 1947 e nel 1957.
A partire dalla metà del secolo lo studio della figura e dell’opera di Pier ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] poi e quindi dal napoletano Francesco Lombardo. È quasi nulla per conoscere la posizione teologica globale del B., ma è pur sempre per presiedere formalmente come giudice - così era stato deciso e notificato nel concistoro del 13 luglio - alla ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...