JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] , ufficio in cui si dimostrò giudice integerrimo e incorruttibile. Verso il 1527 ricoprisse l'ufficio di amministratore del vescovato di Grosseto e ne riscuotesse le Nicolaus de Tudeschis (Panormitanus) o Francesco Zabarella, sia dei partigiani della ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] del 18 ott. 1237 lamenta l'insuccesso dei legati e annuncia il loro prossimo rientro in Curia (Reg. Imp., V, n. 7181).
Nei suoi ultimi anni l'E. appare solo raramente nei documenti in qualità di uditore o di giudice su s. Francesco e la Vergine ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] altri tre fratelli, Bartolomeo, Francesco e Filippo; la loro esistenza giudice in processi canonici.
Oltre alla sua vasta attività di professore, giudice ), l'11 giugno.
Il C. era rimasto creditore del Comune di Siena per 6.000 fiorini d'oro, ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] ) e il successivo privilegio di esenzione dal giudice ordinario, accordatogli da Eugenio IV a Firenze il Nuove prospettive nell'epistolario di Francesco Barbaro, in Una famiglia veneziana nella storia: i Barbaro. Atti del Convegno di studi, Venezia… ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] fu per lungo tempo a Roma giudice supremo delle cause civili. Si del C., il cardinale Annibaldo da Ceccano, forse suo esecutore testamentario, sostituì il cugino nella sistemazione di alcune importanti questioni di famiglia.
Fonti e Bibl.: Francesco ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] del '500 incarichi di spicco nell'amministrazione del Regno di Napoli (presidente della R. Camera della Sommaria, giudice della Vicaria, consigliere del di rango, come il nobile Giovan Francesco Alois, amico del Flaminio e dello stesso G. (a ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] , deponendo l'abito francescano anche per suggestione dei parenti; nell'aprile del 1630 fuggì però da sett. 1681, il B. fu chiamato con R. Capizucchi e M. Ricci a giudicare le accuse mosse al quietista M. Molinos.
Essendo già nota la difesa che il ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] accompagnato alla sesta sessione del 27 aprile e all'ottava del 19 dic. 1513 Giovanni Francesco Della Rovere, succeduto ottenne, si, qualche successo presso Carlo II. Nel 1515 i giudici laici di Aosta erano ricorsi al duca, perché frequentemente gli ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] materiale della causa in Alcune considerazioni sopra la causa dell'identità del corpo del padre s. Agostino fatte... e presentate a monsignor F. Pertusati vescovo di Pavia giudice di detta causa, Venezia 1728, e soprattutto nella Collectio actorum ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] quegli anni. Nel 1451 fu anche giudice, commissario e referendario nel secondo processo per la canonizzazione di Francesca Romana. Niccolò V gli conferì alcuni benefici: nel 1451 la commenda del monastero benedettino di Colleantico nella diocesi di ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...