PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] poterono uscire soltanto dopo la sua morte (1343), per le premure del cardinale Giovanni Colonna, grazie all’opera di persuasione svolta presso la corte da Francesco Petrarca (che visitò i prigionieri descrivendone con profonda pietà le condizioni ...
Leggi Tutto
ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] del "popolo civile", soprattutto l'eletto del popolo Francesco Antonio Arpaia e il generalissimo del popolo Francesco imprigionato in Castelnuovo. Sottoposto a processo, fu dal giudice Ferrante Monroi, reggente della Vicaria, riconosciuto colpevole e ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] del generale Jean-Étienne Championnet.
Nella capitale i membri della deputazione cittadina si scontrarono con Francesco con il grado di maresciallo di campo e con il ruolo di giudice dell’Alta corte militare.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
Leggi Tutto
GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] a Napoli), sia altri che misero in dubbio la stessa veridicità del viaggio, sostenendo che il G., in realtà, colpito da una grave di dedicare l'opera a Filippo V. Egli fu, infatti, ancora giudice di Vicaria e r. auditore della flotta.
Il G. morì a ...
Leggi Tutto
ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] e il 1234 (anno di chiusura della Vita di Francesco d'Assisi, dedicata a Gregorio IX): Vita s. ), dei quali è certa l'attribuzione del secondo, molto probabile quella degli altri vescovo di Durham, R 34; il giudice di corte Roberto Passelewe, R 77 ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] 1757 l'imperatore d'Austria, Francesco I, esperto ed appassionato collezionista, riuscì, per mezzo del conte B. Cristiani, cancelliere imperiale dei suoi concittadini, ed anzituto di F. Calcagnini, giudice dei Savi, il B. accettò di cedere la serie ...
Leggi Tutto
AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] entrò nella magistratura, e fu nominato giudice civile l'8 ag. 1860. Aderendo dal ministro liberale di Francesco II, Liborio Romano, e (N. A.), in Giornale d'Italia, 29 maggio 1914; F. Del Secolo, Un grande avvocato, in Il Secolo, 17 luglio 1914; A ...
Leggi Tutto
DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] 5-6, pp. 179-83; M. Schipa, G. D., in Arch. stor. ital., LXXII (1914), pp. 439-449; si veda l'elenco completo delle opere del D. in R. Aurini, Diz. bibl. della gente d'Abruzzo, III,Teramo 1958, pp. 284-95; ed anche nei fascicoli I e II, dedicati alla ...
Leggi Tutto
BARISONE di Torres
Francesco Casula
Regnò, con l'apperativo di giudice, nel Logudoro (contrazione di Locum de Torres)verso la seconda metà del sec. XI. Il suo piccolo stato, posto nel nord-ovest della [...] loro rotta. La nave fu assalita presso l'isola del Giglio e incendiata, tutti gli averi depredati e i monaci di servi. Iniziava così la penetrazione monastica in Sardegna che, dal giudicato di Torres, si estendeva ben presto a tutta l'isola. Non ...
Leggi Tutto
ADORNO, Mario
Francesco Brancato
Nato a Siracusa nel 1773 da Giovanni, esercitò la professione di avvocato a Palermo e a Siracusa. Ebbe qualche parte nei moti del 1820-21. Nel 1837 fu tra i principali [...] di calamità, sia della giunta di quattro persone cui il giudice circondariale, E Mistretta, affidò un'inchiesta sempre sul tema G. Adorno Puma, M. A. e le false accuse del sacerdote Emilio Bufardeci. Confutazione, Siracusa 1869; S. Chindemi, Siracusa ...
Leggi Tutto
giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...