CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] del notaio, giudice e diplomatico padovano Guglielmo di Pietro Curtarolo.
Poco si sa sulla vita del C. fino all'aprile deldel loro pronipote Francesco di Matteo si appellarono contro il legato in favore del figlio naturale del C., Nicolò iunior e del ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] Francesco, redatte in stato di scomunica, risultavano comunque annullate da successivi codicilli: il 17 ag. 1338, perciò, il giudice fra la Chiesa e i Comuni della Campagna e Marittima in un documento del sec. XIV, in Arch. della R. Soc. rom. di ...
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COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] del secolo XIII o pochi anni prima. Dovette divenire giudice in giovane età poiché - come rileva il Sapori - in tutti gli atti Stefani e poi Francesco di Lippo Antinori. Dalle seconde nozze, ancora, il C. ebbe: Bernardo, che nacque prima del 1335 e ...
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ERIZZO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Marcuola, il 26 maggio 1509, da Gerolamo di Matteo e Cecilia Orio di Marco di Pietro. La famiglia era di modeste condizioni; per [...] Marco, vedova di Giovanni Francesco Tron di Silvestro, che parte della Quarantia), quindi giudice della curia dell'esaminador, patritii veneti..., III, p. 415; Ibid., Segretario alle Voci. Elezioni del Maggior Consiglio, reg. 1, cc. 41, 48, 55, 133; ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] Cuttica di Cassine (2 genn. 1747). Nel 1754, in sostituzione di Giacomo Francesco Guasco, che aveva rinunciato all'incarico, il G. divenne giudice delle vettovaglie. Per decreto del 21 nov. 1748, egli fu chiamato inoltre a ricoprire il posto che era ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] più tardi risulta investito delle funzioni di giudice delegato del Carrarese, del quale fu anche nunzio nell'ottobre 1394. tra cui la riedificazione dell'ospedale di S. Francesco, nel territorio di Este, del quale ente era patrono.
Come ignota ci è ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] capitano della piazza.
Nel 1512 divenne giudice per le cause civili della Gran mani di G. De Francesco quando, prematuramente, la morte .A. Parrino, Teatro eroico e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli, I, Napoli 1770, p. 42; G. Passero ...
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CONTARINI, Pandolfo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Alessandro, del ramo di S. Sofia, appartenente al patriziato, e di Francesca di Caterino Greci, nacque a Venezia il 6 aprile 103 (la data di nascita, [...] di Romania e successivamente ad Argos, si era sposato nel 1406 con Francesca Greci, figlia di Caterino, e il C. fu, quasi certamente, nel 1438, fu nel 1440 capo sestiere, nel 1441 giudicedel Mobile, nel 1442 ufficiale alle Beccarie e dal 2 nov ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] nel '24 anche al padre di lui Francesco, che, quale giudice della Gran Corte criminale, aveva osato sostenere la p. 76; C.S.E., AR.B., Napoli 1852; D. Vestini, Not. biogr. del cav. R. B., in G. Sterlich, Necrologie napoletane, I, Napoli 1870, pp. 1 ...
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MALATESTA, Eusebio
Raffaele Tamalio
Nacque forse a Mantova intorno agli anni Venti del XV secolo, da Carlo, del quale si conosce la data di morte (14 nov. 1438).
Il padre apparteneva al ramo dei Malatesta [...] zudeo", in luogo di "zudeso" (giudice), che fu, verosimilmente, la professione del M., esercitata, come risulta con certezza affari militari erano condivisi con il rivale Francesco Secco, cognato del Gonzaga per averne sposato la sorellastra Caterina ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...