D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] della famiglia).
Il soprannome "Del Moro", derivato dal rapporto del D. col suocero, il pittore Francesco India, detto il Torbido o S. Nazaro col Martirio di una santa davanti a un giudice (l'unica, tra le proposte ottocentesche di attribuzione, che ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] centro S. Giorgio e il drago, e ai lati i Ss. Francesco d'Assisi e Ambrogio (a sinistra), Pietro da Verona e Antonio abate Santa Maria-Rezzonico il Longatti (1970) giudica appartenere all'attività tarda del D. gli affreschi frammentari venuti alla ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] i modi di Francesco Furini, l'enfasi delle figure rimanda al S. Francesco di Sales in gloria del suo maestro un decennio infatti, a partire dalla fine del 1704, egli era stato annualmente eletto giudice per le composizioni accademiche (ibid., 1980, ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] ufficialmente, alla festa di s. Luca, il suo antico maestro Carlo Francesco Bizzaccheri (Missirini, 1823, p. 226; Mallory, 1974, p. 28).
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio storico del Vicariato, Libro delle Cresime, Parrocchia di S.Maria in Aquiro, 10 ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] col Bambino e santi del Luvre (Marinelli, 1986).
Non più giudicabile appare invece la produzione ad affresco del F., pure attestata da un restauro. Resta inoltre una stampa chimica di Francesco Malacame (1818: Dillon - Marinelli - Marini, 1985, ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] Saracini a Siena, e il rilevo del timpano di un monumentale baldacchino in S. Francesco a Siena (circa 1333-34) che . La novità del rilievo "pittorico" di G. d'A., in Prospettiva, 1986, n. 45 pp. 19-34; Id., G. d'A., Gesù Cristo giudice adorato da due ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] Fabroni commissionò al figlio di Nasini, Apollonio, la copia del Transito di s. Galgano di Francesco Vanni per la sua collezione (Cola, 2011, p. nel 1739.
In quell’anno si rivolse al giudice capitolino per chiedere il risarcimento di una somma in ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] uccisione di Francesco Lo Russo. Non per caso fu ritenuto il «cantore, il poeta, l’artista forse più grande» del ’77 bolognese 1982; Il Grande Sogno, 1984) e quattro 45 giri (Signor Giudice, 1979; Montecristo 1980; Dentro gli occhi, 1982; Hotel degli ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] di Francesco e di Teresa Facta, imparentata con Luigi, uomo politico e, nel 1922, presidente del Consiglio. Il padre, notaio Griva ebbe del rapporto tra legge e sua applicazione. Il giudice – scriveva – pur essendo «sovrano nell’esercizio del suo ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] che, a sua volta, lo fu verso il L.; il giudice Guglielmo Scribanti condannò pertanto Giovanni a versare al L. 88 lire e Francesco Marchese, Luca Grimaldi e Francesco Pammoleo) determinò indubbiamente un rallentamento dell'attività scrittoria del ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...