CANONICI, Filippo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco, nacque a Bologna. Molti membri della sua famiglia furono lettori dello Studio e il fratello Giovanni Battista era, nel 1463 nel Collegio dei [...] giudici. Stabilitosi a Roma, il C. divenne membro della famiglia pontificia in qualità di "scutifer papae et marescallus"; il 12 sett. 1484, in occasione della incoronazione del nuovo pontefice, Innocenzo VIII, fu eletto soldanus e partecipò al ...
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PEDRO, Francesco
Chiara Lo Giudice
PEDRO (del Pedro), Francesco. – Nacque intorno al 1740 a Udine città nella quale il padre Antonio, incisore, stampatore e intagliatore si era trasferito dalla natia [...] le stampe dai fortunati soggetti di genere di Francesco Maggiotto e alcune vedute di Udine, incise tra Venezia e a Bassano, Venezia 1941, p. 51; Mostra degli incisori veneti del Settecento (catal.), a cura di R. Pallucchini, Venezia 1941, pp. 114 ...
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ALBERTI, Piero
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 24 giugno 1444 da Daniello. Fu protetto da Piero de' Medici per il quale, poco più che ventenne, aveva combattuto.
Fu priore nel 1476 e, l'anno seguente, [...] la prova del fuoco del 7 apr. 1498, tumulto nel corso del quale fu ucciso anche il capo piagnone Francesco Valori, amico agitazione. Del suo spirito faziosamente antisavonaroliano è prova, d'altronde, il comportamento che egli tenne come giudice nel ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] Saliceti nominato commissario civile presso le Colonne mobili. Nominato giudice nella corte dell'Aquila, dopo essere passato a finché Francesco I lo amnistiò nel 1825. Dal 1827 al '29 fu mandato a domicilio coatto a Salerno per opera del Chiarini ...
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FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] teatro Regio di Torino: nel 1745 fu impegnato a giornata con Giovan Francesco Costa, poi con Pietro Domenico Olivero, per le scene del balletto Nozze di contadini, e nel 1748 lavorò in collaborazione con Fabrizio Galliari.
Il F. morì il 3 luglio 1758 ...
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BARBARISI, Saverio
Mario Migliucci
Nacque a Foggia il 30 genn. 1780 da una famiglia di negozianti, dalla quale fu fatto educare nel monastero di Lucera; ma egli si rifiutò di seguire la carriera eccles, [...] nominato giudice di pace a Barletta, nel 1811 giudicedel tribunale di Lecce, e nel 1819 giudice della i disagi provocati dalla prigionia lo portarono alla morte nel carcere di S. Francesco.
Bibl.: R. De Cesare, Silvio Spaventa e i suoi tempi ,Roma ...
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CELSI, Angelo
Marco Palma
Nacque a Roma, con ogni probabilità nel 1600, da Ortensio e da Porzia Monaldeschi. Appartenente a una nobile famiglia, lontanamente imparentata con i cardinali Bernardino Spada [...] distinse per quasi un ventennio come uno dei più preparati giudici rotali. Consultore del S. Uffizio dal 13 giugno 1663, il C. ottenne seduta della commissione del 23 dic. 1668 si oppose invano, insieme col solo cardinale Francesco Albizzi, all'invio ...
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BOLDÙ, Giovanni Maria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 sett. 1547 da Nicolò di Girolamo e dalla seconda moglie di questo, Dianora di Francesco Longin. Il padre del B., vissuto tra il 1515 e il 1571, [...] che ritornava in Francia dalla Polonia; anch'egli ricoprì la carica di ufficiale alle Cazude.
Nemmeno la carriera del B. ebbe un forte rilievo: giudice d'esaminador nel 1572, l'anno dopo entrò nella Quarantia in seguito a un versamento in danaro per ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque il 6 agosto 1819 a Pavullo nel Frignano (Modena). Dopo aver compiuto i suoi primi studi presso il seminario di Fiumalbo, prese la laurea in giurisprudenza [...] seguito venne nominato giudice, quindi presidente di partito da Modena il duca Francesco V, ebbe parte di primo 1840-1890), Roma 1910, pp. 101, 135-39; F. Malgeri, Le riunioni del 1879 in casa Campello, in Rassegna di politica e di storia, VI (1960), ...
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BENINCASA d'Arezzo
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Laterina, castello del territorio aretino, nella prima metà del sec. XIII. Laureato in diritto civile, esercitò le funzioni di giudicedel podestà presso [...] come ricorda quello di Iacopo del Cassero (Purg., V, 64-84), altro giudicedel podestà eliminato poco prima in circostanze per la edizione del Corpus degli studenti italiani e stranieri a Bologna.
Fonti e Bibl.: Commento di Francesco da Buti sopra ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...