ANDREA
Ovidio Capitani
Priore della Chiesa di Tenú, fu eletto vescovo di quella diocesi il 30 ag. 1316, ma ricevette la convalida papale il 7 settembre dello stesso anno, con una bolla nella quale Giovanni [...] favore di Angelo "de Bissiano", del 26 ott. 1322 ed in favore di Orso di Francesco Anguillara, del 10 febbr. 1323; il 10 'anno fu nominato insieme con il vescovo di Viterbo, Angelo, giudice conservatore per la chiesa di S. Lorenzo in Damaso. Fu ...
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CARCANO, Gabriele
Fabio Troncarelli
Nacque a Milano, presumibilmente entro la prima metà del secolo XV, da un'illustre e ricca famiglia milanese; era figlio di Cristoforo e di Pasina di Morando Ripa [...] importanti e prestigiosi, come quello di giudice o di giureconsulto, fino a almeno centoventi anni.
L'11 marzo del 1450 il C. fu uno dei morte. Ebbe sei figli: Leonardo, Giuliano, Pietro, Francesco, Giovanni Angelo, Antonio; tutti furono notai. La ...
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CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] di quella di Segna, dove l'anno seguente fu nominato giudice di pace dal provveditore Dandolo. Organizzata nel 1809 la guardia austriaco Francesco Carlo. Durante la pestilenza scoppiata a Macarsca nel 1815, diresse la costituzione del cordone ...
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CRICO (Cricco), Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Pedavena di Feltre (prov. di Belluno) il 19 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Anna De Boni, di antica famiglia del patriziato locale. L'interesse [...] sua attività pittorica con occupazioni di carattere civile (fu giudice conciliatore, facente funzione di sindaco ecc.). Morì celibe la tela con la Madonna del Rosario nella chiesa parrocchiale di Pedavena la pala con S. Francesco in gloria e santi ...
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CAMBINI, Giovanni
Paolo Orvieto
Non sappiamo con esattezza la data della sua nascita, che avvenne probabilmente intorno al 1330. Il padre aveva nome Cambino; il nonno, Benintendi, fu il capostipite [...] perfetta conoscenza del luogo, ma non sappiamo bene con quali incombenze. L'anno dopo il C. veniva nominato giudice e notaio inviato a Montepulciano e il 9 luglio a Gubbio presso Francesco Gangelli per recargli la notizia ch'era stato nominato dai ...
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BOCCADIFERRO, Gerolamo
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1552 da Francesco e Giovanna Fasanini e fu nipote del filosofo Ludovico. Avviatosi nel 1566 agli studi di lettere e filosofia, ebbe per maestro [...] nel 1589 avvocato di Camera e nel 1600 consultore del S. Uffizio, e in diverse occasioni giudicedel Foro dei Mercanti.
Nel 1589 aveva sposato Orinzia Cattaneo, da cui ebbe cinque figli, fra cui Francesco Maria, che, vestito l'abito ecclesiastico, fu ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Febo
Martino Capucci
Nacque a Correggio (prov. di Reggio nell'Emilia) il 19 maggio 1561, secondogenito di Francesco e di Laura Rubini.
Compiuti gli studi di legge, il 20 [...] a Casale Monferrato come vicario del padre Francesco, capitano di giustizia, e qui restò fino al settembre 1585. Successivamente tornò a Reggio e dal giugno al dicembre 1586 ebbe l'incarico di giudice dei minori. Alla fine del 1586 venne chiamato a ...
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BASTONI, Eusebio
Mario Pepe
Figlio di Giovanni Battista e fratello di Girolamo, risulta attivo come intagliatore in legno a Perugia tra il 1541 e il 1568. La data del 5 sett. 1541 appare in un chirografo [...] L'anno successivo, il 26 settembre, ènominato giudice per la stima dell'ornamento degli organi del tutto infondata la tradizionale attribuzione al B. del Crocifisso in legno, inserito nella tavola dipinta da Pietro Perugino nel 1502 per S. Francesco ...
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ALIGHIERI, Alighiero
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bellincione di Alighiero, in documenti del marzo-aprile 1246 appare, con il padre ed i fratelli, partecipe di operazioni finanziarie, come garante o [...] a torto si è attribuita all'A. la qualità di giudice, non corroborata da alcuna prova nei documenti sicuramente riguardanti la e di quelle di Dante e di Francesco. Forese allude con precisione all'esercizio dell'arte del cambio da parte dell'A.; il ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Fu abate del monastero benedettino di S. Maria de Columna (o de Colonia), presso Trani, secondo una notizia tramandata dal Sarnelli, e salì sulla cattedra vescovile di Bisceglie [...] donazione di alcuni beni da parte di Falcone di Giovanni, giudice imperiale, alla chiesa di S. Margherita, eretta dallo autori successivi, assegna la morte del vescovo al 1222), B. avrebbe accolto in Bisceglie s. Francesco d'Assisi e favorito la ...
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giudice-ragazzino
(giudice ragazzino), loc. s.le m. Magistrato di giovane età, all’inizio della carriera, particolarmente impegnato nel proprio lavoro. ◆ si punta a un congruo allargamento dei posti di aggiunto, in modo da avere una squadra...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...