GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] del re, in un ambiente quale quello dellacorte regia, caratterizzato da continui intrighi e congiure. -139; II, ibid. 1912, pp. 36 s., 39 s., 46-51; A. Mauro, Francesco Del Tuppo e il suo "Esopo", Città di Castello 1926, pp. 94 s.; C. Cansacchi, ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] al giurista di riflettere sul valore reale di alcune forme simboliche del potere regio. Il mondo dellacorte, lo spazio tangibile della maestà dell'imperatore saranno motivo di riflessione del F. intorno al concetto di sovranità. La costruzione del ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] fece tutta la campagna del 1859. Tornato nella magistratura nel 1861, veniva nominato due anni dopo procuratore generale dellacorte di appello di Ferrara.
Ancora un intermezzo bellico, come volontario garibaldino nella campagna del 1866, poi, con la ...
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BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] dell'avvocato generale dei poveri in Torino, ma ben presto, in seguito agli avvenimenti politici del 1797, ritornò a Novara, dove sposò Francesca alta polizia in Novara e successivamente presidente dellaCorte civile e criminale per i due dipartimenti ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] sua preparazione giuridica e per la sua conoscenza dellacorte pontificia. E non a torto: ché sicuramente e capitani di Padova dal 1405 al 1509, Padova 1860, p. 24; T. Toderini, Francesco Sforza e Venezia, in Arch. veneto, IX (1875), pp. 123 ss.; P. ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] ed ai suoi fratelli l'investitura dellacorte di Luzzaria e delle acque del Lambro e della Vettabia. Ancora da Filippo Maria aveva , sembra, per Francesco Sforza, e morì intorno al 1450: infatti il 22 marzo 1452 il duca Francesco Sforza esentava da ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] , dunque, un "barnabotto", e così i figli Nicolò, Lorenzo e Francesco, la cui esistenza fu, per così dire, segnata sin dalla nascita e remoti, cancellieri, tesorieri facenti parte della "corte" delle preture maggiori, ufficiali nell'armata navale ... ...
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CARUSO, Gaetano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Monreale (Palermo) il 26 sett. 1805 da Giovanni e da Rosaria Santi. Laureatosi in legge presso l'università di Palermo nel 1827, dopo aver esercitato la professione [...] della magistratura, percorrendone quindi tutte le tappe della carriera giungendo sino al grado di consigliere dellaCorte file della Sinistra ed ebbe solidi legami con Francesco Crispi, occupandosi esclusivamente di problemi attinenti la riforma dell' ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] VI oppose un netto rifiuto; anzi si lamentò presso Francesco II dell'atteggiamento del granduca, proclive - riteneva - a lasciar Dopo il suo allontanamento da Firenze, F. visse alla corte di Vienna, senza alcuna possibilità di svolgere una propria ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] " ne aveva sentito parlare, con elogi vivissimi, alla corte di Toscana ancora nel 1778. Fu quest'ultimo che, la discussione, più "obbiettiva" e "scientifica", delle idee del B.: già Francesco Ferrara aveva mostrato di quanto esse fossero lontane ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...