INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] re Filippo VI lo chiamò a corte e lo incaricò di numerose un contingente armato. La lotta contro Francesco Ordelaffi, signore di Cesena e Forlì, pontificato); Reg. suppl., 23-27, 29-35 (registri delle suppliche presentate a I. VI dal primo al terzo e ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] cardinalizia di esaminare il contratto matrimoniale concertato dalle due corti. Il 23 marzo 1623 fu presa la decisione di personaggi di spicco per la storia della Chiesa: Isidoro di Siviglia, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Teresa d'Ávila e ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] della famiglia accanto al proprio figlio, il cardinale Ferdinando. Guglielmo Sirleto lo introdusse nella vita romana, mentre Francesco . Dall'8 dic. 1596 al 2 febbr. 1597 seguì la corte a Rouen; dall'ottobre 1597 al giugno 1598 fu invece in Piccardia ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] l'opportunità di seguire l'esempio dellecorti italiane, diventate i centri principali della nuova temperie culturale. Dal canto Italia nella prima metà del secolo dall'antico rito francescanodella Via Crucis, soprattutto per iniziativa di s. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] il 12 dicembre con pieni poteri conferitigli dalla sua corte). La lunghezza del pontificato (ventiquattro anni) spiega come Tolentino, ossia il principale garante dell'abbandono delle Legazioni che l'imperatore Francesco II voleva annettersi; all' ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] alcune legazioni svolte per conto del concilio in città e corti d'Europa. Aggravatasi intorno al 1436-1437, la rottura fra avrebbe messo al riparo dalle rivendicazioni della casa d'Orléans. La presenza di Francesco Sforza a Mantova funse da stimolo ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] della città dell'Aquila che si dichiarava fedele a Luigi d'Angiò, e dopo la frattura tra la regina Giovanna ed Alfonso d'Aragona, l'esercito pontificio insieme con quello napoletano comandato da Giacomo Caldora e Francesco II, Città e corte a Roma nel ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] ben altro significato, perché concepita non a Roma, ma alla corte franca, ed incentrata sulla figura non del papa "vicarius S -7 (a proposito della localizzazione del monastero urbano di S. Lorenzo Palatinis); D. De Francesco, Partizioni fondiarie e ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] alla corte di Ludovico II nell'868. Da più luoghi della Vita Hadriani (Le Liber pontificalis, II, pp. 181, 182, 185), da una delle note che in causa. Ancora nell'edizione romana (1718-35) di Francesco Bianchini, A. è indicato come l'autore. Solo G. ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] richiesta diretta di Francesco, che avrebbe pp. 49-93.
J. Koenig, Il "popolo" dell'Italia del Nord nel XIII secolo, Bologna 1986.
J , 121-25, 143, 201-02, 203.
Id., La vita quotidiana alla corte dei papi del Duecento, ivi-Bari 1996, pp. 26, 36, 70, 76 ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...