Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] che la legge non prevede come reati» (I metodi dellaCorte di Cassazione nel ricorso di De Felice e compagni, « il 'liberalismo giuridico'. Problemi e immagini della legalità nella riflessione di Francesco Carrara, «Quaderni fiorentini per la storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] della giustizia civile dell’epoca, e anche con gli orientamenti di altri processualisti di rilievo (e in particolare di Mortara; Francesco prospettiva critica – rispetto alla giurisprudenza dellaCorte costituzionale relativa a temi processuali.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] , nr. 601 si sanciva l’unificazione delleCorti di cassazione (Meccarelli 2005); sulla base della medesima legge delega (la legge 3 dic Carlo Lessona (1863-1919), Giuseppe Chiovenda, e poi Francesco Carnelutti (1879-1965), Enrico Redenti (1883-1963) e ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] questa pratica fu poi continuata anche dagli altri membri dellacorte carrarese.
Fonti e Bibl.: I docum. notarili 131-78; A. Medin, I ritratti autentici di F. il V. e di Francesco Novello da Carrara…, in Boll. del Museo civico di Padova, XI(1908), pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] della prassi – che si pongono al di là della tradizionale regola codicistica. I nomi sono a tutti noti, e sono quelli di Lorenzo Mossa, di Enrico Finzi, di Francesco di questo genere, della prima sentenza dellaCorte costituzionale, del 14 giugno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] né venne accolta l’idea del patriarca di Aquileia Francesco Barbaro di convocare un concilio provinciale, per cui si del concilio tridentino nella quale si scoprono tutti gl’artificii dellacorte di Roma, per impedire che né la verità di dogmi ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] LV, 5, a G. Vallato, 3 sett. 1530).
Nei confronti dellacorte pontificia, alla quale dopo i rari periodi di libertà doveva pur far sé, nell'aprile-maggio 1538, a Nizza, dove Carlo V e Francesco I si incontrarono per trattare la pace. Non è certo se ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] 1515 il G. dovette difendere Piacenza dalle ingerenze di Francesco I re di Francia, desideroso di riacquistare lo Stato , ibid., XXVI, Roma 1982, pp. 241-243; A. Ferrajoli, Il ruolo dellacorte di Leone X (1514-16), a cura di V. De Caprio, Roma 1984, ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] l'alto prestigio professionale gli aprirono comunque le porte dellacorte vicereale: nel 1516 egli figura infatti fra i pericolosa congiura diretta a consegnare la corona della Sicilia al re di Francia Francesco I. Alla congiura che i fratelli ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] suoi corrotti ufficiali. A conclusione, la città chiedeva al sovrano di confermare il D. giudice della Gran Corte e di lasciare il Moncada in Sicilia come viceré.
Francesco La Fonte morì durante il viaggio e il D. restò solo a rappresentare la città ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...