Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] dal diritto giustinianeo e ribadito da Bartolodi Sassoferrato, secondo cui "nullus potest 110. Cf. G. Ongaro, La medicina, p. 130.
111. Giovanni Francesco Strata, di Burano, dottore i1 chirurgia dal 1527 e 7 volte priore del collegio chirurgico, ...
Leggi Tutto
La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] il Bartolo e altri malevoli giureconsulti che deducono dalle poche e brevi leggi l’esistenza di un ai suoi decreti possa darsi il nome di leggi nel senso inteso dai giureconsulti», cf Pietro Franceschi, Storia dei correttori eletti nell’anno 1761 ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] capitali nelle imprese di bonifica o nell'acquisto di terreni agricoli. Francesco Sansovino - figlio di Jacopo e Bartolo in avanti, avevano speso fiumi di parole nell'intento di regolarli, di stabilirne la possibilità di applicazione o talora di ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] del Maestro di S. Francesco nella navata della basilica inferiore costituì un'opera di grande rilievo; di lì a poco Firenze: artisti quali Niccolò di Ser Sozzo (v.), Luca di Tommè (v.), Paolo di Giovanni Fei (v.) e Bartolodi Fredi (v.) furono gli ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] le «basiliche della Santa Casa in Loreto, di San Francesco in Assisi e di Sant’Antonio in Padova […] saranno cedute alla 1876, Bartolo Longo inizia il suo progetto di fondazione del santuario della Madonna del Rosario nella valle di Pompei, di cui ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] perugino, alla scuola bartolistadi Baldo degli Ubaldi, e dunque depositario di una tradizione dottrinale che pubblico subiettivo, Bologna 19922. Sulla «personalità solitaria» diFrancesco Ruffini cfr. anche P. Grossi, Scienza giuridica italiana ...
Leggi Tutto
Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] di Salisbury (ca. 1110-1180) con il suo Policraticus, Henry de Bracton (ca. 1216-1268) con il suo De regimine principum. Ed è doveroso concludere con Bartolo viniziani, ed è anche presente nel lessico diFrancesco Guicciardini (1483-1540) che lo usa ...
Leggi Tutto
Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] , differenti procedure: i giuristi, quali Accursio, Baldo, Bartolo, fornirono tutti, sia pure con accenti diversi, il loro il De indiciis et tortura diFrancesco Dal Bruno, che si preoccupano di legittimare ma anche di disciplinare la pratica. Già nei ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] al B., a Francesco Liazari, Iacopo Tederisi e Giovanni Barattieri la redazione di nuovi statuti cittadini (caduti, poi, con la cacciata di Bertrando nel 1334).
Il Dipiovataccio vuole che sia stato il B. ad assegnare al giovane Bartolo, fra i puncta ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] di Modena fondò S. Pietro; nel 1013 Teuzone di Reggio S. Prospero, mentre a Piacenza erano episcopali le chiese di S. Savino e S. Sepolcro e a Ferrara di S. Bartolo del 1328 e il Maestro del 1333, Francesco da Rimini, lo pseudo-Jacopino, l' ...
Leggi Tutto
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...