CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] ducale e si adoperò per il rientro a Milano diFrancesco Barbavara, uomo di fiducia del defunto Gian Galeazzo, che era dovuto fuggire , pur avendo alle spalle l'esperienza della glossa, diBartolo e Baldo, è spesso coscientemente critico: soltanto in ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] di consigliere imperiale potesse essere stata ottenuta per l'A., a titolo onorifico, da Iacopo II o da Francesco . 192r-196r. Tre dei predetti scritti (dei due compresinell'opera diBartolo solo il primo) furono stampati, nelle stesse opere, già in ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] : forse a causa della nascita illegittima dell'avo diFrancesco, che nel 1680 dovette addivenire ad una transazione delle opinioni del tempo diBartolo, veramente o non hanno idea dell'economia politica, o ne hanno di tali che sarebbe meglio ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Firenze, insieme con Francescodi Mino Cicerchia, per trattare con i governanti di quella città alcune questioni di comune interesse rimaste in accanto a Cino, Bartolo e Baldo egli cita spesso il maestro Niccolò dei Tedeschi, Paolo di Castro, Antonio ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] Francesco da Ortona, l'autorità di decidere in materia; rendergli noto che sia Berardo II di Camerino sia Ceccolino Michelotti si trovavano nell'impossibilità di s., 30 e n. 1; Epistola di Cesare diBartolo Barzi da Gubbio del1635, citata dallo ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] lignea l'attività che lo pone a fianco degli amici Francescodi Valdambrino e Iacopo della Quercia, rispetto ai quali conserva più operare all'inizio in perfetta sintonia con Taddeo diBartolo, come prova ad esempio la somiglianza iconografica, ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] 1330 ci fa conoscere un Bartolomeo e un Enrico figli diFrancescodi Giacomo B., che abitavano una casa vicino a S. Andrea in Speculum, IV, tit. "de locato" § "iam dicendum.". E Bartolo riferisce ampiamente nel suo commento a D - 48.16.1 § "suspecti" ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] ) e a Bolsena (12 settembre), che ordinò di radere al suolo. Francescodi Vico, uno dei ribelli più temibili, si sottomise messale romano che fu copiato a Bologna da Bartolomeo diBartolo e miniato da Nicolò di Giacomo da Bologna tra il 1374 e il 1377 ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] professore dello Studio di Torino nella sede di Chieri insieme con Francesco Gastaldi di Boves e Cristoforo diBartolo da Sassoferrato) citati parcamente e senza mai indulgere a una monotona litania di rinvii, il G. riesce non di rado a scrollarsi di ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] tutta probabilità attraverso la mediazione e l'interpretazione di Nanni diBartolo, attivo a Verona nella tomba Brenzoni in e nel materiale, alla Madonna col Bambino del monastero francescanodi S. Maria delle Grazie ad Arco, realizzato nel 1478 ...
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torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...