BRACCESCO, Carlo
Luisa Cogliati Arano
In un documento del 12 maggio 1497 reperito dall'Alizeri (II, pp. 149 s.) s'incarica "Carolum Braccescum da Mediolano" di eseguire figure nella decorazione della [...] testimoniata dal Lomazzo, che cita un Carlo al tempo diFrancesco Sforza insieme con altri artisti, tra cui il Foppa di un pagamento per una tavola eseguita per la chiesa di Levanto (dall'Alizeri erroneamente identificata, pp. 139-142, col S. Giorgio ...
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BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] il ricevimento dell'imperatore Francesco I d'Austria, e l'anno seguente dipinse il salone di musica del palazzo ; sono di sua invenzione pure il lampadario nella chiesa di S. Maria della Salute (1836) e un altro nella chiesa di S. Giorgio dei Greci ...
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BADILE (Baili), Antonio
Maria Angela Novelli
Veronese, figlio di Girolamo, intagliatore; la sua data di nascita, tradizionalmente ritenuta il 1480, in base a notizie documentarie è stata posticipata [...] Moretto per S. Giorgio in Braida nel 1540, mentre il Bambino allude già a quello della pala Pesaro di Tiziano, sulla e i ss. Giovanni Battista, Valeria, Francesco, Bartolomeo e Antonio della chiesa di Mazzurega, datata 1556) il pittore si restringe ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] traduzione, peraltro estranea all'attività della Calcografia, di due dipinti di F. Podesti: Il Tasso che legge la "Gerusalemme liberata" alla corte di Ferrara e Cellini visitato nel suo studio da Francesco I (ne esistono esemplari presso il Gabinetto ...
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FOLLINI, Carlo
Alessandra Ponente
Nacque a Domodossola il 24 ag. 1848 da Giorgio, colonnello dell'esercito, e da Teresa Portis. Studiò matematica a Torino, dedicandosi da autodidatta alla pittura e [...] macchiaioli, Venezia e Milano. Nel 1880 soggiornò a San Giorgio a Cremano, vicino Napoli. In questo periodo dipinse numerosi 1967, pp. 82, 93, tav. LVI; Civico Museo Francesco Borgogna. I dipinti, a cura di V. Viale, Vercelli 1969, p. 103, tav. 195 ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] d'angeli. Castellazzo Bormida, S. Maria: Matrimonio mistico di s. Caterina. Chieri, S. Giorgio: Strage degli innocenti. Genova, Annunziata del Vastato: Natività. Moncalvo, S. Francesco: Natività del Battista; Gesù assistito dagli angeli nel deserto ...
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FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] Monte Nero: si tratta di un atto con cui il F. acquista una terra sita in Borgo San Giorgio, presso Mantova.
Il luglio 1518su commissione del marchese di Mantova, Francesco Gonzaga, e sotto la direzione di Girolamo Arcari, superiore delle fabbriche ...
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CESAREO, Marcantonio
Ugo Ruggeri
Pittore, nacque probabilmente a Bergamo in anno imprecisato che il Marenzi, con buona plausibilità, colloca verso il 1600. Per il Tassi sarebbe stato parente di Enea [...] in S. Giorgio a Bottanuco, del 1631, è esemplata sulla Madonna e santi del Salmeggia, del 1604, ora al Museo del Castello Sforzesco di Milano, ed analoga appare la situazione stilistica della Madonna col Bambino e i ss. Francesco,Carlo Borromeo e ...
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CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] e ora in S. Maria dei Teatini, databile poco oltre il 1630,o nei due quadroni della chiesa di S. Giorgio (Flagellazione, Coronazione di spine), certo anteriori al 1636, la composizione ridotta all'essenziale, la passionalità tragica e l'evidenza ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] apparati per pubbliche festività come, per es., per il ritorno diFrancesco IV a Modena dopo i moti del 1831 nella circostanza, ricchissimo repertorio barocco e rococò, nelle volte della chiesa di S. Giorgio (1831) e nella scomparsa S. Rocco (1836), ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...