Pittore (Siena 1458 - ivi 1496). Formatosi con Matteo di Giovanni, fu influenzato poi da D. Ghirlandaio (Madonna con Bambino e due angeli e i ss. Onofrio e Bartolomeo, 1480 circa, Siena, Pinacoteca Nazionale); [...] 1490 circa, San Casciano ai Bagni, S. Leonardo) e le Prospettive illusionistiche (1492, Siena, Palazzo Pubblico). Con FrancescodiGiorgio collaborò a Siena agli affreschi della cappella Bichi in S. Agostino e alle tavole degli eroi antichi (Sulpizia ...
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Scultore (1444-1511 circa), figlio del pittore Sassetta. Opere sue a Siena sono le lupe marmoree della Porta Romana e, nel duomo, la tarsia del pavimento con la Sibilla Cumana (1487), la statua marmorea [...] di s. Ansano (1487) e i due Angeli reggicandelabri (1496-97) in bronzo dell'altar maggiore. Di temperamento piuttosto fiacco, guardò alla maniera diFrancescodiGiorgio e del Vecchietta. ...
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Scultore e architetto (Siena 1453 - ivi 1515). Allievo e collaboratore diFrancescodiGiorgio a Urbino (Pal. Ducale) e a Siena (chiesa di Santo Spirito e convento dell'Osservanza), è noto soprattutto [...] come scultore: Pietà, gruppo in terracotta policroma (Siena, chiesa dell'Osservanza); S. Giovanni (Siena, mus. dell'Opera del duomo), ecc ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] ghiribizzi» dallo storico dell’arte Giorgio Vasari. Si tratta di una successione di nodi creati da una linea più potente dell’industria informatica.
Alla morte di Leonardo tutti i suoi manoscritti passano a Francesco Melzi, che li riporta in Italia ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] i fraintendimenti vitruviani sono in parte quegli stessi verificabili nei trattati diFrancescodiGiorgio, mentre la terminologia è spesso quella del De re aedificatoria di Alberti (Bruschi, 1978). Pacioli sembra essere, infatti, tra i pochi (con ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] 4, 13, 59; P. Paltroni, Commentari della vita ... dell'illustrissimo F. duca, a cura di W. Tommasoli, Urbino 1966; FrancescodiGiorgio Martini, Trattati..., a cura di C. Maltese, Milano 1967, ad vocem; Nuovi docc. per la st. del Rinascimento, a cura ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] , ecc., in certi casi desunte da precedenti disegni (di Giuliano da Sangallo e forse di Bramante, ma anche diFrancescodiGiorgio e di altri), raccolte a formare un ampio repertorio di exempla significativi che giungono a comprendere anche qualche ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Castel Nuovo avviati da F. in base al progetto d'Antonio Marchesi che risente dei principî affermati da FrancescodiGiorgio Martini. "El disegno de re Federico" - sotto il quale si costruisce una cortina esterna alla cittadella - una volta "fenito ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] . A G. e a Benedetto spetterebbe anche l'esecuzione delle tarsie prospettiche dello studiolo del palazzo ducale di Gubbio, costruito da FrancescodiGiorgio fra il 1476 e il 1480 per lo stesso Federico da Montefeltro. Allogate dal duca nel 1477-78 ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] sua, ma dal C. stesso attribuita a P. P. Segazone), dipendono da disegni ed escogitazioni di Leonardo, di Luca Pacioli, diFrancescodiGiorgio, di Fra' Giocondo, non senza motivi classici dedotti dal neoplatonismo rinascimentale. Le illustrazioni ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...