PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] la Sierra (le vie incaiche erano a guisadi scale più che di strade), puntando su Caiamarca, nelle cui tra altro, una Santa Rosa (1810), un San Francesco Solano e parecchi quadri di Madonne nel museo di Lima. Noti pittori peruviani del sec. XIX sono: ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] (v. ortottero), altri ali mobili alla guisa dei remi cercando di imitare molto da vicino il volo degli uccelli Francesco De Pinedo, con apparecchio idrovolante Savoia 16 ter, compì il grande volo di 55.000 km. costeggiando tre continenti in 360 ore di ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] , in guisa da superare rapidamente anche l'Austria, prima dominante sul mercato.
Per quanto riguarda il programma dell'Italia durante questo periodo sono specialmente interessanti le dichiarazioni del conte Francesco Guicciardini e del marchese di S ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] Proportioni et Proportionalita, del monaco francescano Luca Pacioli, detto anche Fra Luca, di Borgo San Sepolcro (nato 'autore (1683), si trattava di eseguire sull'incognita una trasformazione razionale, in guisa che l'equazione trasformata avesse ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] periodo della codificazione piemontese ha carattere di codificazione preparatoria di quella futura dell'Italia riunita, e quindi in certa guisa provvisoria.
Nel ducato di Modena, attese all'opera di codificazione Francesco V, che regnò verso la metà ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] infilato al capo per un'apertura centrale a guisadi poncho; stivali fatti con pelle del garretto di cavallo, vacca o gran cervo (huemul), di vivo spirito moderno; Onofrio Jarpa Labra, paesista impressionista, Alfredo Valenzuela, Giovanni Francesco ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] alcune voci" (intendi: inflessioni foniche) "intonarsi in guisa che vi si può fondare armonia, e nel corso della da Gagliano, F. Vitali, lo stesso vecchio Peri, Francescadi Giulio Caccini avevano continuato, pure influenzati dal Monteverdi, le ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] platonico che lo Stagirita aveva cercato di superare rifiorisce e in certa guisa si accentua al vertice della metafisica, sec. XV Palla Strozzi, Roberto Rossi, Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Lorenzo Valla, Gregorio Tifernate, Teodoro Gaza, Giorgio ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] Ciropedia di Senofonte. Nel voluminoso trattato diFrancesco Patrizi De regno ei reas institutione al suo allievo Alfonso di Calabria , ma l'insegnamento non era ancora attrezzato in guisa da attuare praticamente i programmi. Appena tollerato l' ...
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U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
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. [...] ° di lat. nella Terra diFrancesco Giuseppe, 35° di latitudine N. al confine afghano; 26°4′ di long. E. al confine polacco e 169°44 di long divisa in tre regioni, le quali si elevano a guisadi terrazze l'una sull'altra e cioè Transcaspiana, Aralica ...
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cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...