COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] :
"Centro della cittadina era una gran piazza circolare del diametro di palmi seicentotrenta il cui punto medio era a perfetto intraguardo col mezzo del Real Casino... Da questo centro a guisadi raggi partivano tutte le strade, e collo stesso centro ...
Leggi Tutto
ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] di Alessandro V (a. negli anni 1409-1410) in S. Francesco a Bologna e di Clemente VII (a. dal 1378 al 1394) ad Avignone. Di i corpi dei relativi a., rimpiccioliti e accucciati a guisadi scabellum ("donec ponam inimicos tuos scabellum pedum tuorum", ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , 1999, pp. 229-253 – menzionano sempre un Francescodi Vincenzo anziché Francescodi Giuliano), ma, a detta del Vasari (Vasari, 1568 modellato a grandezza naturale la Terra, concepita a guisadi una Menade antica, e averne avviato la lavorazione ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] da prospettare la possibilità di collaborazioni dirette (C. Fiorillo, Aspetti poco noti del Seicento napoletano. Francescodi Maria, Napoli 1985, figg col Bambino, che dà al duca diGuisa lo scettro del Regno di Napoli... (Firenze, coll. L. Cei ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] per il cardinale Carlo di Lorena, un membro della famiglia diGuisa, nel castello di Dampierre, vicino Parigi, . 4, 40-48; R. Cocke, Et Ero Humilis in Oculis meis. Francesco Salviati's David Cycle in Palazzo Sacchetti, in Art history, III (1980), ...
Leggi Tutto
DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] diFrancesco Primaticcio, era al lavoro a Meudon, al palazzo detto della Grotta (di proprietà del cardinale di impostazione formale quanto D. avesse studiato Michelangelo.
Per Claudio di Lorena duca diGuisa, morto il 12 apr. 1550, lavorò, insieme ...
Leggi Tutto
ADRIANA, Villa
H. Kähler
Grande villa romana situata a 25 km ad E di Roma ed a 6oo m a S della strada Roma-Tivoli, sul versante N-O del monte Arcese, fra due piccole valli, la Fossa di Roccabruna e [...] Documentazione. - Primi disegni diFrancescodi Giorgio Martini (cosiddetta Biblioteca Greca: R. Papini, Fr. di Giorgio Architetto, Firenze 1946 e che la luce, attraverso arcature praticate a guisadi finestre, irrompa nei vani diagonali, e da questi ...
Leggi Tutto
CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] città di Pesaro gli aveva commissionato nel 1549 probabilmente per il piccolo Francesco Maria figlio di Guidobaldo duca diGuisa confidava di espugnare Orléans perché il C. aveva escogitato di proteggere le artiglierie con sacchetti pieni di terra. ...
Leggi Tutto
CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] del padre "in guisa che a fatica potrebbono li professori distinguere le opere di ciascuno se non vi avessero posti in esse il loro norne". Sempre il Costa ricorda, diFrancesco, una pala nella chiesa di S. Agostino di Pennabilli rappresentante S ...
Leggi Tutto
BORDONI (Bordone, Bourdon, Bourdony, Bourdoni), Francesco (François)
Laura Malvano
Figlio diBartolomeo (Baldinucci), nacque a Firenze. In un doc. dell'11 febbr. 1592 st. fior. (1593), che si riferisce [...] "Francescodi Meo", già operoso quindi come scultore nella bottega di quello che sarebbe divenuto suo suocero (Francqueville, 1965, pp. 50 s.). Il 29 marzo 1598 figura nella nota dei novizi dell'Accademia del disegno di Firenze (Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...