COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] rinviate per la morte diFrancesco II, sostenendo la reggente Caterina de' Medici di dover attendere il parere l'intervento diretto del cardinale diLorena a Torino, avvenne solo dietro il pagamento da parte del duca di Savoia di 100.000 scudi d'oro ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] Filippa di Gheldria, vedova di Renato II, duca diLorena e Bar, nominò governatore e luogotenente "de dominio Lambasco et de Orgone" il G., ma sembra che l'incarico fosse da lui ceduto al fratello Alessandro.
Intanto Francesco Soderini cercava ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] della dinastia medicea e con il passaggio della Toscana a Francesco Stefano diLorena, il G. fu scelto dal Senato fiorentino per indirizzare un discorso di saluto al principe M. Beauvau di Craon, capo della Reggenza toscana. Membro del Consiglio ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] committenti si deve aggiungere il cardinale Francesco Maria Bourbon Del Monte, protettore di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, che forse si riferisce al L. in una lettera indirizzata a Cristina diLorena (dicembre 1599), tessendo le lodi ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] solo il favore della granduchessa Cristina diLorena poté ottenergli un donativo di 200 scudi che risollevò solo in sposò la nobile fiorentina Margherita diFrancesco Quaratesi e di Porzia Belfredelli che gli portò una dote di 3.800 fiorini, ma morì ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] della medaglia.
Nel frattempo la morte di Carlo II aprì la guerra di successione spagnola; il 25 giugno 1701, su invito del governatore e capitano generale dello Stato di Milano Carlo Enrico diLorena-Vaudémont, il G., quale vicario generale ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] scuola del filosofo cartesiano Gregorio Caloprese, come annotò Francesco Maria Spinelli nella sua Vita (Venezia 1753), d’Asburgo. Nel compiangere la morte di Carlo diLorena, cognato dell’imperatore, la canzone di Pansuti del 1691 rivelava la precoce ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] di una perfetta educazione letteraria ed intellettuale. Si possiede inoltre una lettera di Paolo Manuzio al C. del 1545 e un'altra a Francesco Trento si trovano anch'esse pubblicate: quella al cardinal diLorena (23 nov. 1562) è edita in un opuscolo ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] aveva scritto nel 1611, su incarico della granduchessa Cristina diLorena, una Relatione della corte di Roma e de' riti da osservarsi in essa, si preoccupasse di farla stampare. Nel 1621 Francesco Sestini da Bibbiena, anch'egli maestro di camera del ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] cui il C. era già membro. L'incarico gli fu confermato dal nuovo granduca (1737) Francesco Stefano diLorena. Dopo aver lasciato "centodicci tavole da altare" in tutta la Toscana, oltre a "molti e molti quadri per diversi Personaggi, e specialmente ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...