DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] nel 1447, e favori la successiva carriera accademica ed ecclesiastica del Donà.
L'11 nov. 1445 il D. ricevette un canonicato nella residenza romana fu nominato vescovo di Belluno come successore di Francesco Dal Legname, morto l'11 genn. 1462. Già il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] 1912, pp. 459 s.). Il D. fu elogiato da Francesco Pisani; a lui Giorgio Bevilacqua de Lazise dedicò il suo De Museo Correr: M. Barbaro, Genealogie... (ripr. fot.), III, 2, sub voce Donà; Ibid., Codd. Cicogna, 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti…, I, c. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] anche quando la vittoria di Marignano rafforzò il trono di Francesco I, e Carlo d'Austria, figlio di Filippo, Halma); e non sono più che lampi gli spunti di anticlericalismo (Doña Perfecta, 1876; Gloria, 1877) e di realismo naturalistico (Lo ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 1384 o nel 1385, alcuni nobili di ca' Donà spedivano della seta a Monaco, nella Germania del Sud prete di San Maurizio, notaio in Venezia (1309-1316), a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1970, con 20 documenti inseriti fra i nrr. 143-205.
179 ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] questo punto che s'inserì l'iniziativa di Francesco Lischiuta che, sulla scorta di quanto stava accadendo . I, supplica di Giuseppe Zopetti del 2 maggio 1785.
137. Venezia, Museo Correr, Donà dalle Rose, b. 320, fasc. scritture, nr. 10; fasc. 4, nr. ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] basti qui menzionare il soggiorno che vi fece San Francesco Saverio. Un nuovo metodo di evangelizzazione, che consisteva e l'aurora (II, 17, 7), vince i nemici degli Arî e dona a questi la terra da loro agognata. A lui s'accompagnano i Marut, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] turcheschi allestita dai 4 "giovani di lingua" di cui s'è avvalso Donà durante il suo bailaggio, del 1681-1684, a Costantinopoli. Pur in quel 1688 che vede in Francesco Morosini il campione di Venezia contro la mezzaluna, pur nell'euforia della ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] che un doge dalla personalità carismatica (e dalle ambizioni autoritarie, sottolineava il patriarca di Aquileia Francesco Barbaro) di un Leonardo Donà e un primicerio dal forte sentire patriottico-religioso di un Giovanni Tiepolo mirassero a ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] il re Ludovico cercano l'alleanza o la neutralità, e ai quali Francesco il Vecchio cede, come si è detto, le due cittadine alpine di Pietro Marcello, e un po' più tardi di Pietro Donà (317).
"Possessores"
Un brevissimo richiamo sarà sufficiente ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] conclude Del Negro], la linea promossa dal moderato Donà: in entrambi i casi aveva prevalso, oltre orazioni criminali a difesa, Venezia 1786, p. 13.
15. Pietro Franceschi, Memorie della correzione 1780 scritta da [...] segretario della medesima, in ...
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