FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] in collaborazione con i fratelli Marsilio e Francesco e il nipote Carlo Maderno, e, 932; R. Pane, Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939, ad Indicem; V. Donati, Di alcune opere ignorate di D. F. a Roma, in L'Urbe, IV (1939), ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] storia del libro italiano. Miscellanea in onore di Lamberto Donati, Firenze 1969, pp. 165-186; J. M. Zorzi, Venezia 1994, pp. 183-204; A. Cataldi Palau, Gian Francesco d'Asola e la tipografia aldina. La vita, le edizioni, la biblioteca dell'Asolano ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] A. Casiraghi (ibid. 2007); Colpe di immagini. Vita di un poeta nelle fotografie di Giuliano Grittini, introd. di A. Donati (ibid. 2007); Francesco. Canto di una creatura, prefaz. di G. Ravasi (ibid. 2007); La carne degli angeli, con 20 opere inedite ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Maddalena (Bologna, coll. Molinari Pradelli) - datati intorno al 1680 e donati nel 1709 a Clemente XI - in cui il Roli (1977, p. e la pala con la Madonna in gloria e i ss. Francesco di Sales e Francesco di Assisi (1693-95), mentre, per la chiesa di S ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] Sacramento a S. Giovanni in Laterano. Dal 1574 Francesco da Volterra era stato architetto di questo progetto di D. fu pagato 125 scudi per la sua collaborazione nel gennaio 1591 (Donati, 1942, p. 41).
II card. Scipione Gonzaga, in una lettera ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] 1884 assieme ad altri dipinti affidati al figlio del C., Francesco Giuseppe, e a Giacomo Martinetti, e terminati fra il 1963. Si veda sull'attività del C.: T. Menichelli, Buondelmonte e la Donati, quadro in tela di A. C., in Il Genio (Firenze), 11 ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] attività di conferenziere: Vittorio Alfieri (1903), Francesco Petrarca (1904), Le tre donne della Divina F. Biondolillo, E. D., in Italia che scrive, agosto 1924, p. 1; G. Donati Petteni, E. D., in Colloqui e profili, Bologna 1925, pp. 201-208; A. ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] sostituendo Iacopo Zabarella, che era morto nel 1589, mentre Francesco Piccolomini veniva promosso in primo loco. A Ferrara, il Oratio habita in creatione serenissimi Venetiarum principis Leonardi Donati, Venetiis 1606, e Lipsiae 1722), per Giovanni ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] rettore dello spedale della Misericordia e Dolce di Prato, Francesco Tieri, che fu a capo di questa istituzione dal a cura di C. Bertelli, III, Milano 1989, pp. 26-29; P.P. Donati, Un inedito affresco di G. da M., in Prospettiva, 1988-89, nn. 53-56 ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] , Testo, II, Firenze 1967, pp. 303-307; O. Sirén, Don L. M., Strassburg 1905; D.E. Colnaghi, A Dictionary of Florentine Palladino, in Assisi non più Assisi. Il Tesoro della basilica di S. Francesco (catal.), a cura di G. Morello, Milano 1999, p. 82; ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...