BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] erano il primo abbozzo di Annibale del Baccanale del soffitto Farnese, il Sonno di Endimione e Diana e Pan per la intagliate alla similitudine degli antichi originali da Pietro Santi Bartoli e Francesco Bartoli suo figliuolo, descritte... da G. P. B. ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] in parte dispersa.
Dell’opera, assegnata a Masaccio da Francesco Albertini nel Memoriale di molte statue e pitture che sono Le parti che lo componevano entrarono nel 1653 nella collezione Farnese a Roma e si trovano oggi divise tra varie istituzioni: ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] un ambasciatore che, per essere cognato di Giulia Farnese, era particolarmente adatto ad ottenere la condiscendenza di Angelo in Atella, che passò in quell'anno al nipote Giovan Francesco, cui l'avrebbe ritolta sei anni dopo a favore di un pronipote ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] come la stima del 1638 per il procuratore di S. Marco de supra Francesco Molin (Lewis, 1973, p. 309; sul retro della quale stima si Este di Modena del 1666 ai Frari; al principe Orazio Farnese di Parma dello stesso anno nella chiesa dei gesuiti; al ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] poesia e del teatro. Come maestro di greco ebbe Francesco Porto, mentre l'astronomia e la filosofia morale gli il doppio delle rendite. La villa di Tivoli fu ereditata dal cardinale Farnese in qualità di decano dei S. Collegio. Infine l'E. devolse ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] la sua posizione fu indebolita sia dai rivali francesi sia dai Farnese e dal partito imperiale. Dopo l'elezione di Paolo IV, .
Il 10 luglio 1559 morì Enrico II; gli successe il minorenne Francesco II. Il mese successivo (18 ag.) morì anche Paolo IV e ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] 'esercito imperiale impegnato nella guerra di Parma contro Ottavio Farnese. Nel 1552 sposò Isabella Gonzaga, figlia di Federico, suo servizio come segretario il noto polemista riformato Francesco Betti, ancora in posizione nicodemitica, che nel 1557 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] era al servizio della corte Farnese. Negli stessi anni erano al servizio dei Farnese Federico Commandino (1506-1575 , Milano 2002, pp. 91-99.
J.V. Field, Piero della Francesca a mathematician’s art, New Haven 2005.
P. Roccasecca, Sebastiano Serlio: ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] , provocarono alla fine contro di lui l'intervento del nunzio Francesco Vitelli, il quale, alla fine del 1642 o al principio di Traiano, nelle trattative tra il duca di Parma Odoardo Farnese e l'ambasciatore spagnolo a Venezia per una revisione degli ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] nello stesso periodo, gli fu commissionata la Tomba di Francesco de Solis, il vescovo spagnolo di Bagnoregio, morto nel diventare pigro e infingardo; più tardi il D. scriveva al cardinal Farnese che "alcuni anni fa me dete una passata con dire ch' ...
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