La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] la denuncia dell'aggressione papale ad Odoardo Farnese della Baccinata [...] per le api barberiniane F. Walter Lupi, Pisa 1990.
11. Leggibile sia nell'edizione a cura di Francesco Fonte Basso, Padova 1991, che in quella a cura di Laura Coci, Parma ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Urbano VIII muoveva guerra al duca di Parma Odoardo Farnese per togliergli il feudo di Castro, nel Viterbese, veneta agli inizi del XVIII secolo, in Studi balcanici, a cura di Francesco Guida-Luisa Valmarin, Roma 1989 (Quaderni di Clio, 8), pp. 87 ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Aia avrebbe riconosciuto ai figli di Filippo e di Elisabetta Farnese il diritto alla successione nel Ducato di Parma e e funzioni, Venezia 1989, p. 233.
16. Cf. P. Del Negro, Francesco Donà, p. 50 n. 56.
17. Cf., quale esempio del ritardo con cui ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] voluta nel 1528 dagli Spagnoli. Riacquistato nel 1530 Francesco II Sforza il pieno controllo del Ducato milanese, ", 22, 1936, pp. 28-461.
A. Cocconcelli, La rivalità dei Farnese e la riconciliazione voluta da Pio IV a mezzo di san Carlo Borromeo e ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] dalla Chiesa dei Della Rovere, dei Medici e dei Farnese, una Chiesa incline a considerare il mestiere delle lettere ricordare che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon Battista Alberti era ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] seconda guerra di Castro, dichiarata da Innocenzo X contro i Farnese.
Al luogo d'origine rimase poi il C. sempre Andrea Calabrese nel 1490; quella sulla seconda parte a Napoli da Francesco del Tuppo e Bernardino Gerardini nel 1479 e a Venezia da ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] influente familiare, il G. si introdusse nella famiglia del Farnese, al cui servizio entrò come auditore sul finire del 1527 26 luglio 1541.
La salma fu tumulata nella chiesa di S. Francesco a Lucca; il sepolcro, per il quale egli aveva lasciato ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] Filippo d’Asburgo e, con testo pressoché identico, nel 1554, a Francesco Venier, appena eletto, l’11 giugno, doge – la dedica va santità.
Forte di questo quarto libro edificante e della dedica a Farnese, il M. si recò a Roma, sperando, con l’appoggio ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] Piacenza e, qualche anno più tardi, inviato, sempre dai Farnese, a reggere "suamet imperia Ulyssipone". Altrove sono ricordati Giovanni Bartolommeo e dal giurista ed amico del C. Gian Francesco Brandi, i quali, sulla scorta degli appunti dell'autore, ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] italiana; l'Elogio del cav. avv. e prof. don Francesco Mazza con iscrizioni di L. Oppici (ibid. 1834); l' 1934), pp. 273, 278-280; F. Udeschini - D. Reverberi, Parma dai Farnese a Vittorio Emanuele II (1731-1860), Parma 1935, pp. 15, 21 s., 29 ...
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