CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Indicem; A. Samaritani, Frammento di lettera di Guido Aretino vescovo di Ferrara (1086 c.-1104 c.) nel cod. Vallicelliano B 63, in Atti 1-9; P. Fiorelli, Clarum Bononiensium Lumen, in Per Francesco Calasso, Roma 1978, pp. 413-459; I. Stuart Robinson ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] D.B.I., XII, pp. 624-43.
A. Petrucci, Cancellieri, Francesco, ibid., XVII, pp. 736-42.
O. Rossi Pinelli, Carlo Fea e 1850, Wien 1979.
Sulla tomba di P. in S. Pietro: G. De Ferrara, Il sepolcro di Pio VII, Roma 1866.
Sulle sue medaglie: A. Patrignani ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] come governanti della città, il 17 maggio P. entrò a Ferrara. Il fastoso ricevimento e i modi cordiali che Borso d' suo più autorevole interlocutore tra i principi d'Italia, Francesco Sforza rinnovò al papa la richiesta di adoperarsi presso Federico ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , temi che, come è noto, saranno discussi al concilio di Ferrara e Firenze. La relazione finale di Antonio di Massa - documento alla cui stesura parteciparono come notaio Francesco Filelfo e come testimone Giovanni Aurispa - fu in seguito letta ed ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] primi mesi del 1371 Bernabò minacciò Nicola II d'Este-Ferrara - e il papa gli contrappose Anglic Grimoard e poi 1378, fu sepolto nella chiesa di S. Maria Nuova (ora S. Francesca Romana), suo titolo cardinalizio. La tomba di G., tuttora visibile, è ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] le formalità, il G. passò alle trattative.
Le questioni più scottanti erano rappresentate dai destini di Francesco Sforza, di Milano e del Ducato di Ferrara, reclamato dal papa. Verso la fine di ottobre il G. incontrò privatamente a Cremona lo Sforza ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] a Lione nel 1544 dove anche nel 1554, a cura di Francesco Alciato, vedranno la luce, postumi, l'undicesimo e il dodicesimo giurisprudenza. Le lettere di A. A. durante il suo insegnamento a Ferrara, in Rendic. d. Ist. lombardo. di scienze e lettere, ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] autorevoli pressioni del Musuro, aveva accettato l'ufficio di precettore del giovanetto Francesco Cantelmo. Il 12 marzo 1510 ne dà notizia al Manuzio, che si trovava allora a Ferrara, pregandolo di stipulare gli accordi; e con una lettera dell'aprile ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] intorno a F. Lampertico, L. Luzzatti e L. Cossa contro il liberismo intransigente della Società Adamo Smith di F. Ferrara. Il F. intravedeva quell'"idea moderna" dell'ingerenza dello Stato che lo avrebbe identificato come un "partigiano spinto delle ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] fine agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione a Budapest , pp. 193-196; G. Righini, La laurea di Copernico allo Studio di Ferrara, Ferrara 1932, pp. 171-190; A. Lazzari, Un enciclopedico del sec. XVI: ...
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trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....
fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...