DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] Amedeo III nominò al suo posto l'arcivescovo di Torino, Francesco Lucerna Rorengo di Rorà (10 apr. 1773). Il papa andò incontro a Pio VI, reduce da Vienna, e lo accompagnò da Ferrara fino a Imola.
Dal titolo cardinalizio dei Ss. Cosma e Damiano fu ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] ) come segretario e Lorenzo Roverella, vescovo di Ferrara e legato in Ungheria e Boemia, che raggiunse II; il 9 agosto fu eletto suo successore, col nome di Sisto IV, Francesco della Rovere, che era stato professore di filosofia a Perugia e che il C. ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] e sul bisogno dei Milanesi di essere aiutati contro Francesco Sforza, il condottiero traditore, e contro i Veneziani. pp. 273-334 e 554-644.
Id., L'intervento sabaudo alla pace di Ferrara nel 1428, in Miscellanea Sforza, Lucca 1919, pp. 241-60.
Id., ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] qualche spostamento nella vicina Padova. Nel 1438 fu a Ferrara, per partecipare al concilio di unione con la Chiesa fine del 1415, copiò un Nonio Marcello da un codice che Francesco Barbaro aveva inviato al Barzizza. Negli anni Venti prestò diversi ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] , fondata soprattutto sul solido patrimonio accumulato da Francesco attraverso attività commerciali e finanziarie che rimasero per Chiesa nel corso del '400, quello della guerra di Ferrara (1481-82). All'inizio confederato con Venezia contro Ercole I ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] von Nieheim, suo cappellano dal 1390 circa, Francesco Pizolpassi, suo segretario verso il 1400, e Poggio come previsto. Nel viaggio di ritorno attraversò Carinzia e Friuli, toccò Ferrara e Bologna (28 marzo); giunse a Pisa poco dopo l'inizio del ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Carlo V di passaggio in Italia. Nel febbraio-marzo 1560 fu a fianco della sorella di Francesco, Lucrezia, allorché essa si recò a Ferrara per sposare Alfonso II d'Este e nell'occasione tenne con Firenze una corrispondenza che fornisce resoconti ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] beata de la quale hanno lì il corpo li frati", probabilmente Francesca Romana (Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga [indi 'inverno. Venne poi inviato, in qualità di legato, a Ferrara nel 1482, allo scoppiare della guerra contro Venezia: si trovò ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] alla carica che, dopo che Clemente VIII aveva annesso il ducato di Ferrara, era in effetti riservata ad un ferrarese. Ci sono note due al servizio della Curia.
Nelle lettere che scriveva a Francesco Barberini, cardinal nepote di Urbano VIII, il C. ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] Bolsena (12 settembre), che ordinò di radere al suolo. Francesco di Vico, uno dei ribelli più temibili, si sottomise de la Bussière e il card. Pietro d'E. presuli francesi a Ferrara (1356-1378), in Boll. di notizie e ricerche da archivi e biblioteche ...
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trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....
fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...