GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] d'art) e gli affreschi con Storie dei ss. Francesco, Paolo e Pietro nella chiesa di S. Francesco a Castelfiorentino, emulati su modelli compositivi che rimandano alla tradizione pittorica fiorentina del primo Trecento, da Giotto a Taddeo Gaddi.
Dopo ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] Roche e de Brienne (1204-1311), dei Catalani (1311-1387), del fiorentino Neri Acciaiuoli (1388-1394), dei Veneziani (1394-1402) e infine dei fiorentini Antonio, Neri e Francesco Acciaiuoli (1402-1456). In questi anni l'estensione urbana non superò le ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] impossibile per ragioni di cronologia, ed assegnava al fiorentino Pagno Portigiani un capolavoro del C., la tomba 1495 Pietro da Vecchiano presentò agli Anziani di Pisa il C. e Francesco Marti come "pratichi di gitto" per l'esecuzione di un monumento ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] .
Nel 1490 l'A. sposò Violante figlia di Nicolò Berardi, fiorentino, che era nata in Spagna e che morì tre anni dopo. S. Maria a Montici. Dei figli non gli sopravvisse che Francesco con il quale la famiglia si estinse. Nel 1503 Leonardo notava ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] di suoi scritti teorici che però sono andati perduti. Anton Francesco Doni lo elesse arbitro nel suo dialogo Il Disegno,Venezia 1549 il giovanile studio della scultura del primo Quattrocento fiorentino; in realtà egli non riuscì mai ad adattarsi ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] XL (1958), 3, pp. 175-191; Id., Miniatura e miniatori fiorentini a Firenze dal XIV al XVI secolo, Firenze 1962, pp. 171- Palladino, in Assisi non più Assisi. Il Tesoro della basilica di S. Francesco (catal.), a cura di G. Morello, Milano 1999, p. 82; ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] Arch. di Stato, Notarile Antecosimiano, protocollo 478 di Francesco di Giovanni Ciai da Pulicciano, c. 189v; Cavalcaselle, , L'Arte dei Medici e Speziali nella storia e nel commercio fiorentino dal secolo XII al XV, Firenze 1927; E. Sandberg Vavalà, ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] alunnato presso Andrea è una predella, in collaborazione col Rosso Fiorentino, per l'Annunciazione del maestro in S. Gallo (Firenze rifatto dal maestro; il Ritratto di musicista, creduto Francesco dell'Ajolle o più recentemente G. A. Lappoli, ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] disegni in gran numero, a gara con la raccolta granducale fiorentina, ora agli Uffizi, che è certo tuttora la più vasta dopo copiate dal francese F. Collignon, o gli Apparati per le esequie di Francesco de' Medici (ibid., nn. 36, 74, 971-978), a cui ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...]
Più tardi, nel 1490, fu eletto nuovamente, con Francesco di Giorgio, a giudicare i modelli presentati per il tiburio continuarne l'opera (Gaye, 1839). Ancora una volta tra tutti i fiorentini fu prescelto il F. che, con il permesso del marchese di ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...