LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] a termine con le difese esterne da Baccio Pontelli, fiorentino, giunto alla corte Federico da Montefeltro nel 1479. Via, Venezia 1996, p. 298; F.P. Fiore, Piero della Francesca e Francesco di Giorgio nel palazzo ducale di Urbino, ibid., pp. 245-263; ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] della Madonna di Cimabue pervenuta al Louvre dalla chiesa di S. Francesco a Pisa; d'altra parte, anche perché di anni già inoltrati ed essere entrato per tempo nell'équipe di pittori che il fiorentino radunò ad Assisi. Certo è che i "geni" indicati ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] 'essa in S. Chiara); e infine, per la chiesa fiorentina di S. Spirito, due capitelli per i pilastri della sagrestia accorda alla serrata compagine muraria dell'estemo, dovuta a Francesco di Giorgio, il greve ritmo dei pilastri intervallati da ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] la funzione di "officiale". Fu probabilmente nel periodo fiorentino che si manifestò per la prima volta l'intenzione di alle Carceri, il 1° agosto entrò nell'Ordine di S. Francesco con il nome di frate Giacomo. Seguì molto probabilmente un ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] e la devoluzione di Ferrara alla Chiesa.
Frutto della stagione fiorentina è un trattato Della politica libertà (Venezia, Biblioteca naz. Marciana un breve soggiorno presso la corte urbinate di Francesco Maria II Della Rovere, che confidava di potersi ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] D., gli stessi Petrarca e Boccaccio ampliarono la sostanza fiorentina della loro lingua con apporti diversi.
Nella dedica nel 1541, ristampato da Bindoni e Pasini nello stesso anno, da Francesco l'Imperadore nel 1559, dagli eredi del Rubin nel 1587 e ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] anni dal trasferimento in quella città dello Studio fiorentino e nel quadro della politica di potenziamento dello Modena, Pietro Maufer 1492 (H 4189, GKW 5837, IGI 2296); Pavia, Francesco de Nebiis, 1499 (H 4187, GKW 5838, IGI 2297); nei Selecti ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] tempio come decoratore e scultore, lo scultore e decoratore fiorentino Agostino di Duccio, gli architetti Matteo Nuti, fanese, e Cristoforo Foschi, fino ai più noti Piero della Francesca (Franceschi) e Leon Battista Alberti. Di questi ultimi il primo ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] ), dove a condurlo per "mano alla critica letteraria di Francesco De Sanctis fu, verso il 1906, l'indimenticabile Umberto Cosmo di quei pittori, una teoria del colore, come traverso i fiorentini ha trovato una teoria dei valori tattili, e traverso i ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] nella sala capitolare e nel chiostro di S. Francesco a Siena, questi ultimi riemersi in frammenti Becker, Künstlerlexikon, XXX, Leipzig 1921, pp. 385-387; G. De Nicola, Il soggiorno fiorentino di A. L., in Bollettino d'arte, n.s., II (1922-23), pp. ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...