Nato a Forlì, intorno al 1462, fu poeta latino e insegnante di umane lettere ai suoi tempi famoso. Coronato a Roma, di 22 anni, per i suoi quattro libri di Amores, fu condotto a Parigi, sotto Carlo VIII, [...] del re; favori che egli conservò sotto Luigi XII e Francesco I. Morì il 25 febbraio 1518. Trattò questioni grammaticali (1920), pp. 20-81. Sugli umanisti italiani alla Sorbona, F. Flamini, Studi di storia lett. ital. e straniera, Livorno 1895, pp. ...
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Città dell'Hispania Baetica sulla costa del Mediterraneo, nel paese dei Bastuli, a ovest di Urci (Almeria). Pare fosse in origine una colonia fenicia, secondo affermano Strabone (III, 4), Plinio (Nat. [...] . Al tempo dei Romani fu probabilmente municipio di diritto latino, e dipendeva dal Conventus Gaditanus. Le sue iscrizioni ne ricordano flamini ed altri sacerdoti e ci attestano l'esistenza del culto dei Lari e del Genio d'Augusto (Corp. Inscr. Lat ...
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Nato in Firenze il 14 giugno 1401, seguì il padre nell'esilio, a cui il governo delle Arti maggiori condannò molti membri di casa Alberti. Visse lungamente a Roma; riammesso in patria fin dal 1426, vi [...] popolaresche fiorentine: le sue ballate sono tra le migliori che la Toscana del primo Quattrocento abbia prodotte.
Bibl.: F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa, 1891, pp. 622-635; G. Braschi, F. Alberti ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] frammenti citati nel Reggimento e costumi di donna di Francesco da Barberino, Donna, il cantar soave (4 Romagna nel VI centenario della morte del Poeta, Bologna 1922, pp. 13-61; F. Flamini, Dante e G. G., in Dante e Bologna, Bologna 1922, pp. 23-44; ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] Avignone offrì al D. soprattutto l'occasione di conoscere Francesco Petrarca: tra i due nacque un'amicizia che darà i che nelle introduzioni delle succitate edizioni, si trovano in: F. Flamini, Studi di st. letter. ital. e straniera, Livorno 1895, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Marino di Venetia dell'ordine dei fra' minori di S. Francesco, inquisitore et similmente a Gio. Maria Buccello fiscale, che ), 3, pp. 247, 279. Ancora utile è la consultazione di F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s. a., ad Indicem, e di G. Toffanin, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] fra i primi la vita di Niccolò V e la vita di Francesco Sforza, andate perdute o rimaste incompiute; fra i secondi la . stor. della lett. ital., XVI (1890), pp. 119-217; F. Flamini, Da codici landiani di F. e Giovan Mario Filelfo, ibid., XVIII(1891), ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] incredibilmente sciatto e ovvio nelle allusioni lubriche di Francesco Maria Molza. Basta leggere l'avvertenza che il , Roma1974, pp. 189 ss. Fra i manuali è utile consultare F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., ad Indicem;E. Bonora, Il Classicismo ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] (dedicando la Philodoxeos a Leonello, si dice "aureo anulo et flamine donatus ":Bonucci, Opere volgari, I, p. CXXIV).
Non era e il 1444), la dedica del III libro al suo parente Francesco d'Alto-bianco Alberti, e il IV libro, forse composto intorno ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] fu convocato in qualità di testimone, da parte di messer Francesco di ser Viviano Franchi, in occasione della definizione dei confini di storia, I (1886), pp. 161-171; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, ...
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parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. ♦ «C'è un progressivo declassamento di Roma,...