GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] 1631 ottenesse il permesso di ristampare e di vendere insieme con Francesco Cavalli una nuova edizione del Breviario romano, voluta da Urbano la raccolta Concentus ecclesiastici (1645) di F. Foggia; lavorò anche per Giovan Battista Subissati. Come ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] ultimo libro dell'opera venne completato dopo la canonizzazione di Francesco d'Assisi (luglio 1228), che vi viene menzionata, 499-502; A. Petrucci, Scrittura e cultura nella Puglia altomedievale, Foggia 1968, pp. 23 s.; E.C. Ronquist, Gregorius de ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] . accettò l'invito di partecipare alla Dieta imperiale convocata a Foggia, dove si consultò con l'imperatore sulle misure da adottare lasciasse convincere all'inizio del 1246 da Tebaldo Francesco, Guglielino di Sanseverino ed altri a partecipare all ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] che essa veniva a determinare a causa della foggia simile a quella dei frati minori. Tale vicenda religiose agli inizi del Duecento, in Id., Tra eremo e città. Studi su Francesco d'Assisi e sul francescanesimo medievale, Assisi 1991, pp. 75 s.; A.M ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] a Roccapimonte, posta sotto la protezione del feudatario locale. Nel 1738 un gruppo di borghesi di Foggia, rappresentato dall'avvocato Francesco Antonio Ricciardi, un notabile della città, e da Giuseppe Tortora, canonico della collegiata, l'invitò a ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] famuli" (operai tipografi) di nome Giovanni, Guglielmo e Francesco. Da questa bolletta si apprende che Dionisio è sposato editoriale: simile a quella veneziana, ma con un "B" di strana foggia rovescia. Dopo il 1502 non si hanno più notizie di lui.
Il ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] Giuseppe, che aveva sposato una sorella del padre. Francesco condusse l’impresa di famiglia per oltre mezzo secolo. pugno, si occupò degli acquisti di lana, alla fiera di Foggia o in altri luoghi di commercio, spesso associandosi con altri mercanti ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] . Moneta, cessò l'attività (1698) e andò con Francesco, fattosi sacerdote, ad abitare a via Frattina in casa 389, 412, 455, 484, 492, 590 s., 594, 595 s.; F. Foggia "fenice de' musicali compositori" nel florido Seicento romano e nella storia, a cura ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] quale il L. si formò. Nel 1650, le nozze con Francesca Beneduci (1631-1713), figlia di un libraio della zona, gli consentirono A. Melani, P. Petti, G. Pacieri, A. Olivieri, F. Foggia e vari altri); l'unica eccezione è per un'opera rappresentata a ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] anno successivo viene ricordato dall'erede di Simon Tini e Giovanni Francesco Besozzi nella dedica de Il primo libro della musica a una, a due, e a tre voci di E. Radesca di Foggia (1618), unicum non presente nel RISM, conservato presso l'archivio ...
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parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. ♦ «C'è un progressivo declassamento di Roma,...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...