Musicista (Roma 1604 - ivi 1688). Maestro di cappella a S. Giovanni in Laterano, S. Lorenzo in Damaso, S. Maria Maggiore e in altre sedi italiane e germaniche. Compose musiche sacre, tra le migliori della scuola romana del tempo ...
Leggi Tutto
FOGGIA, Antonio
Saverio Franchi
Figlio ultimogenito del compositore Francesco e di Eugenia Agostini, nacque a Roma il 12 giugno 1652 e fu battezzato il successivo 20 giugno nella chiesa dei Ss. Apostoli [...] e basso continuo alla Bibl. du Conserv. Royal de musique di Bruxelles).
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibliografia della voce Foggia, Francesco, vedi: Roma, Archivio storico del Vicariato, Ss. Apostoli, Batt., IX, 12 giu. 1652; Ibid., Stati d'anime, 1653 ...
Leggi Tutto
Compositore di musica, nato circa il 1584, presso Terracina, morto a Loreto il 2 ottobre 1629. Da ragazzo partecipò al coro della chiesa di S. Luigi dei Francegi iri Roma; studiò musica con Giovanni Bernardo [...] , a una e più voci, per cantare nel clavicembalo, chitarrone o altro simile strumento; e concertati chiama pure, nel 1621, i Madrigali a 5 voci del libro V.
Fra i suoi allievi sono da annoverare FrancescoFoggia e Tizio Vitali cantore in Loreto. ...
Leggi Tutto
MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] Egisto ovvero Chi soffre speri (a cura di H.M. Brown, New York 1982), due oratori (in Oratorios by Pietro Della Valle, FrancescoFoggia, Bonifazio Graziani, M. M., a cura di H.E. Smither, New York 1986), una scelta di sue cantate (Cantatas, a cura di ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] , e in seguito nella basilica dei SS. Apostoli. Dopo la muta della voce, intorno al 1670, passò alla scuola di FrancescoFoggia, in casa del quale abitava tutta la famiglia Pitoni.
Nel 1673 risulta maestro di cappella a Monterotondo, nel 1674 ad ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] sulle coste del G. i missionari portoghesi, fra i quali Francesco Saverio e Gaspar Videla e, sulla loro scia, mercanti che introdussero , nella forma e nel decoro di oggetti, nella foggia di alcune armature.
L’epoca detta Tokugawa, dal nome ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] in gran parte da caccia; gli altri d'ogni foggia e d'ogni epoca; non avevano ordinamenti militari, non i Turchi, XVI, p. 49; s. 4ª, studi di: A. Colombo, L'ingresso di Francesco Sforza a Milano e l'inizio di un nuovo principato, III, p. 297; IV, p. 33 ...
Leggi Tutto
VIOLA
Francesco VATIELLI
Musica. - Col termine viola (nel francese medievale vièle) si compresero, prima dell'apparizione di una vera e propria famiglia, strumenti ad arco, varî nella forma e nei particolari, [...] incavo affinché l'arco potesse avere possibilità e facilità di giuoco.
Questo fatto condusse all'apparizione di strumenti di varia foggia che si distinguevano per avere una linea accentuata a sguancio a metà dello strumento, ossia dove l'arco doveva ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] particolareggiata spiegazione tecnica e giudizi di "Franco Foggia, Antimo Liberati, Matteo Simonelli, e tutti di sonate da chiesa, l'Opera terza, la cui dedica al duca Francesco II ha fatto supporre che il C. avesse compiuto un soggiorno a Modena ...
Leggi Tutto
LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] e di natura congiunte". Ne consegue che "se muta foggia l'una, cangia guise anche l'altra. Perciocché non solamente (manoscritto in Bologna, Biblioteca del Convento di S. Francesco, senza segnatura).
Edizioni moderne: Madrigali per cantare e sonare ...
Leggi Tutto
parapedonale
agg. e s. m. Detto di elemento di varia foggia (colonnina, transenna, archetto, balaustra e sim.) posto, a protezione dei pedoni, ai bordi delle strade all’interno di un centro abitato. ♦ «C'è un progressivo declassamento di Roma,...
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...