Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] di ogni altra dimensione extranaturale. Le ragioni che concludono a favore della mortalità dell’anima sono più consistenti e più forti di quelle a sostegno dell’immortalità. La vita dello spirito ha le sue radici nella materialità del corpo e nel ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] conquista della città. Ospite di riguardo del nuovo signore fu Francesco Petrarca che, secondo il racconto di P.C. Decembrio avrebbe dovuto coprire l'azione viscontea contro Firenze. Il forte rischio di un coinvolgimento francese indusse però il duca ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] che la scultura presenta, nonché i legami ancora forti, da un lato, con l'opera di Arnolfo 1906, pp. 109-121; P. Bacci, J. della Quercia, Siena 1929; Id., Francesco di Valdambrino, Siena 1936; E. Carli, Una primizia di J. della Quercia, in Critica ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] titolo Componimento drammatico da cantarsi per l'elezione dell'augustissimo Francesco I Imperator de' Romani e per solennizzare il glorioso nome sviluppati nell'ambito di recitativi che esprimevano forti passioni e sentimenti profondi.
L'interesse di ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] da poco tempo era stato rovesciato un altro tribuno del popolo, Francesco Baroncelli. Ma il legato non si fidava di Cola e ricorso per sistemare quei "tiranni" che non era abbastanza forte da annientare (situazione questa in cui quasi sempre si trovò ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] la cerchia intorno all'avvocato concistoriale G. Forti, come "l'Archetto", di forte impronta toscana, alimentò l'interesse del F. accolta la supplica subito indirizzata al neoeletto imperatore Francesco I Stefano con la richiesta del posto di ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] Beatrice, Gian Galeazzo e Isotta.
In questi anni molto forti furono i legami del C. con la corte estense, nozze di Beatrice con lo Sforza e quelle di Isabella d'Este con Francesco Gonzaga - celebrate a Ferrara, a Mantova e a Milano con splendide feste ...
Leggi Tutto
DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] stato raggiunto da Giambattista e Leandro; e assai forte dovette essere l'ansia di uguagliare il livello arti, CXXIX (1966-67), pp. 151-93; E. Arslan, Due storie dell'Arca di Francesco e J. Bassano, in Antichità viva, VI (1967), pp. 3-7; A. Ballarin, ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] p. 303).
Tuttavia verso i primi dì marzo del 1306 i Geremei, forti dell'appoggio di Azzone d'Este, ruppero la tregua: stragi, bandi d nel 1331. Nel 1332 Bertrando affidò al B., a Francesco Liazari, Iacopo Tederisi e Giovanni Barattieri la redazione di ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] chi preferisce invece dar credito a Riccobaldo da Ferrara e a Francesco Pipino che ci riferiscono che la madre di E. era nominato podestà, col compito strategico di mantenere sotto controllo la forte posizione che occupava sul Po.
Nel 1249 E. sposava ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...