CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di Pentecoste del 1221. Manifestò la sua venerazione per s. Francesco con due inni composti per la raccolta di Ugolino, ormai politica pontificia, il C. fu indubbiamente una delle personalità più forti. Quando si acuì il conflitto tra l'Impero e il ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] campanile ristagnarono fino a quando la direzione fu assunta da Francesco Talenti, il cui nome si incontra per la prima volta 1951; ma vedi Pope-Hennessy, 1951), ma è indubbio che forti somiglianze esistono tra il volto della Vergine e quello di molti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] il Capasso, prezioso per la consulenza nel diritto canonico, e Francesco Mela, che intervenne sullo stile, conoscevano l’opera nel , politico e sacro. Giannone non mancava di offrire forti esempi di questa trasformazione e dell’uso miracolistico del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] «quella placidezza di animo» per cui si distingueva
dagli spiriti più forti e più frenetici, non men che dai più deboli e più umana (1757), t. 24, Roma 1966.
Lettere al conte Francesco Algarotti e al suo uditore Michele Ciani(1747-1786), t. 24 ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] il Mardersteig (L. B. Alberti..., p. 245) ha rilevato forti affinità con il fregio inciso da L. B. Alberti sotto la l'antica passione per l'antiquaria favorita dal nuovo protettore Francesco Porcari, autore a sua volta di una raccolta epigrafica ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] sotto il titolo di Maria Addolorata», una confraternita dalla forte connotazione etico-religiosa, dedita alla reciproca solidarietà e a intense pratiche devozionali. Ne facevano parte Francesco Feo, Domenico Sarro, Giuseppe de Majo, Domenico de ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] cercò di mantenersi equidistante dai due Stati più forti, tentando semmai di mediare tra le differenti Olivi, Del matrimonio del marchese N. III d'E. con Gigliola figlia di Francesco Novello da Carrara, in Atti e mem. delle Rr. Deput. di storia patria ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] Cipro. Il Senato rinunciò alla sua opposizione, dopo forti pressioni del pontefice e grazie anche all'intercessione del pp. 14-37.
Fonti e Bibl.: Dispacci al Senato veneto di Francesco Foscari e di altri oratori presso l'imp. Massimiliano I nel 1496 ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] investito suo padre. Ma non disdetto quello se - mentre il duca Francesco Sforza, asserragliato nel castello, subisce l'assedio cesareo - il G., di quello memore, forte delle ragioni paterne, riesce, insistendo, a riattivarle, ché di Casalmaggiore ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] Duino, è uomo influente - divampano ancor più forti per la caparbia determinazione, da quello contrastata con successivo sequestro in cui hanno a che fare lo stesso e il fratello Francesco Febo, 316), ma esige il rilascio d'una "barca" triestina pur ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...