Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto di famiglia
Marco Cavina
Un recente manuale sul diritto di famiglia così definisce il proprio ambito disciplinare:
Il diritto di famiglia è quell’insieme di norme giuridiche che disciplina [...] fine del secolo precedente aveva annoverato autori quali Francesco de Filippis (Corso completo di diritto civile e segg.), ma il cuore del suo pensiero, che suscitò forti polemiche, lo aveva già compiutamente espresso nel suo fondamentale saggio ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] B. fu proposto dallo zio al cardinal nepote Francesco Barberini per l'importante carica di internunzio a Bruxelles . 1649, poteva infatti definirlo "homme de petit talent et de fort peu de savoir et d'expérience", giudizio che pare fosse largamente ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] fino al maggio 1489, quando fu chiamato al suo posto Francesco Superchi detto il Filomuso. L'A. aveva abbandonato Udine perché maestro pubblico, ufficio che gli fu riconfermato, non senza forti contese, nel 1524 e nel 1527. In questo periodo ebbe ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] a Ruvo, da cui uscirono alla fine del 1827 su impulso dello J., interessato agli oggetti d'arte e non ai forti ricavi procurati dal commercio di antichità. Rimasti soli nell'eseguire gli sterri, essi scoprirono (dicembre 1827) i crateri di Fineo e ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] la dottrina di Aristotele, accogliendo l’interpretazione proposta da Francesco Piccolomini, che il M. sceglie come guida anche stima maturata nei mesi trascorsi a Siena, ma anche delle forti protezioni delle quali il M. godeva – il cognato cardinale ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] fama onorata: battezzato il 17 settembre come Giustino Felice Francesco, fu usualmente noto con il nome di Felice. la Camera dei deputati nel collegio di Fossano, ove aveva conservato forti legami e vasta stima, e riuscì eletto in modo quasi ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] fine del suo incarico pare abbia provocato forti reazioni per le massicce interferenze nelle questioni interne dirette conservate all'Ambrosiana, Milano 1960, pp. 65 s.; F. Diaz, Francesco Buonvisi: Nunziatura a Colonia, I, Roma 1959, p. XI; Dict. d ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] dopo la rivolta del giugno 1401, che abbatté il potere di Francesco Barbavara, il C. rimase nel Consiglio ducale, ma in posizione tra i due, anche perché temeva il pericolo di una forte influenza su Carlo di un uomo nuovo, Cabrino Fondulo. Quest ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] gli Sforza sostennero con denaro e con forti contingenti di truppe la guerra iniziata nel 1458 e gli Sforza nel castello di Pavia, II, Milano 1883, pp. 255-258; A. Sorbelli, Francesco Sforza a Genova, Bologna 1901, pp. 30, 53, 86-90, 93-102, 106 s., ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] il papa e la città. I contrasti erano peraltro troppo forti (il papa caldeggiava il ritorno in Bologna di Antonio dubbia, nella cattura di Baldassarre d'Offida, compiuta da Francesco Sforza nel settembre 1436 nel corso dell'assedio di Budrio. ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...