MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] poesia d’Amarilli. Nelle felicissime nozze d’Elpino Prospero Francesco Maria Lombardi Malvezzi e di Lilla, Eleonora contessa recitavano la tragedia esotica Perselide nel teatro di palazzo Foscari. Poco più tardi la compagnia Riccoboni rappresentò a ...
Leggi Tutto
BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] ) allorché recitò una commedia rusticana a Venezia, a palazzo Foscari, in onore di Federico Gonzaga. Anteriore di poco al del 1528) è la Seconda orazione recitata al cospetto del cardinale Francesco Comaro.
Nel 1529 il B. si trova a Ferrara ove ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] e morto poi a Buchenwald nel 1945). Il docente di italiano, Francesco Carli, gli trasmise la passione per Dante, un cui celebre dall’autore nel dicembre 1961 alla contessa veneziana Teresa Foscari Foscolo (1916-2007) con una dedica che la ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] poi avuto tre figli, Stefano Maria, Alberto Maria e Francesco Maria.
Gli inizi della carriera
L’8 settembre 1943 Al di là delle isolate esecuzioni di Attila e dei Due Foscari, il suo interesse per Verdi si concentrò sulla cosiddetta trilogia ...
Leggi Tutto
BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] che aveva collaborato con lui a Milano dal 1963. A Ca’ Foscari trovò un clima più disteso, quanto ai rapporti con colleghi e ideologie, Roma 1976; Un agronomo toscano del Cinquecento. Francesco Tommasi di Colle Valdelsa, in Studi di storia medievale ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] Virgilio nell'arte e nella cultura europea, a cura di M. Fagiolo, Roma 1981, pp. 245-248; A. Foscari - M. Tafuri, L'armonia e i conflitti. La chiesa di S. Francesco della Vigna nella Venezia del '500, Torino 1983, pp. 131 s., 148, 160, 162, 172; J.A ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] valere nei confronti della Francia.
Di rilievo, nel 1918, il suo dissociarsi, con pochissimi altri nazionalisti (A. Rocco, P. Foscari, A. Tamaro) dall'A.N.I. allorché questa aderì al patto di Roma in sostegno della iniziativa di emancipazione delle ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] nel consolidamento della scala dei Giganti e dell'arco Foscari (Rambaldi, 1910, p. 193). Per quest'ultimo nuova statua della Vestale Tuccia. L'opera, che fu incisa da Francesco Monaco, ebbe subito vasta risonanza, prova ne è la visita che ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] della porta della Carta e alla costruzione dell'arco Foscari.
Una probabile conferma della presenza di G. a , pp. 135 s.). Si impegnò con i frati del monastero di S. Francesco a Zara per la costruzione di tre cappelle, con ornati, da eseguire in tre ...
Leggi Tutto
PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] in The art quarterly, XVIII (1955), pp. 330-340; I. Cheney, Francesco Salviati’s North Italian journey, in The art bulletin, XLV (1963), pp. sul lascito letterario, tesi di dottorato, Università Ca’ Foscari, Venezia 2013a (tutor prof. A. Gentili, a.a ...
Leggi Tutto