CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] Clusone 1987, pp. 33-43; C.B. Strehlke, Niccolò di Giovanni di Francesco Ventura e i 'Guidoriccio', Prospettiva, 1987, 50, pp. 45-48; P. Gabet, L'image équestre dans le Nord de la France au moyen âge, CahCM 31, 1988, pp. 347-360; R. Grandi, Oldrado ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] del resto, dal sec. 13° in avanti si cominciarono a produrre in Francia, in Germania e in Italia (in alcune città quali Venezia, Milano, Firenze stile gotico: gotiche sono le due e. dettate da Francesco Petrarca per il suo nipotino (Pavia, Civ. Mus.) ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] dire infatti che la vendita in sé era perfettamente legittima. Francesco III d'Este era proprietario pleno iure dei cento quadri ceduti la battaglia delle Piramidi, la moda esotica che dilagò in Francia fra l'ultimo Direttorio e il primo Impero; sono ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] : tra gli esempi più antichi, la Crocifissione nei v. di Francesco II (Parigi, BN, lat. 257, c. 12v), eseguiti a costituito da un manoscritto di Parigi (BN, gr. 115; Byzance et la France, 1958, nr. 15), decorato lungo i margini dei v. di Matteo e ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] per Roma, in seguito per la Spagna e infine per la Francia; soltanto a Marsiglia iniziò a essere apprezzato, ricevendo una serie Genova.
A tale anno è databile anche l’affresco con San Francesco da Paola nella chiesa di S. Maria Maddalena.
Tra il 1706 ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] studio degli a. da parte dei teologi. Questo fenomeno interessò la Francia (Chartres, cattedrale, vetrata del coro, 1215 ca.), l'Italia ligneo, secondo quarto del sec. 14°; Pisa, S. Francesco, affreschi del coro, datati 1397). Più spesso andarono a ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] Giotto, nella Basilica di Assisi, con le storie di San Francesco: testi visivi destinati a un pubblico analfabeta per illustrare le tutto irrilevanti. Nella seconda decade dell'Ottocento, in Francia prima, in Inghilterra poi, appaiono i primi annunci ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] le irriducibili battaglie a cavallo delle due ruote o a bordo di bolidi di metallo. Inizia l'era del Tour de France e dei Grand Prix dell'automobilismo.
Nei primi anni del secolo gli appassionati di fotografia scoprono il piacere dell'istantanea ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] occasione della commemorazione funebre del delfino di Francia nel 1711. Sul piano più strettamente architettonico nel castello di Chambéry, realizzato a Torino (1726-27), di S. Francesco di Sales nella chiesa della Visitazione (1730) e di S. Giuseppe ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] antiche, messo a punto dagli architetti dell'Île-de-France nella fase centrale del gotico maturo legato alle committenze e ritenuto, quanto piuttosto, a Pisa negli ultimi anni, Lupo di Francesco e il più debole Maestro del Pulpito di S. Michele in ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...