PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] Amburgo e Lubecca. A giugno si spostò a Bruges e quindi in Francia, dove visitò Parigi, la Champagne e l’Artois, per poi R. Pessolano, Immagini di Napoli e del Regno. Le raccolte di Francesco Cassiano de Silva, Napoli 2005; F. De Pinto et al., ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] di eloquenza. Il C., benché si fosse lamentato che "di Francia e d'Inghilterra non ho portato, che il vano compiacimento di non è se volete pericoloso - scriveva il 3 luglio 1755 Francesca Spannocchi Neri a Guido Savini -, ma fastidioso; si vede ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] in Toscana dell’esercito di Carlo VIII di Francia e del rivolgimento istituzionale che aveva cacciato i valse, per esempio, il 28 genn. 1518 per creare notaio Niccolò di Francesco Modesti, figlio di uno dei cugini con i quali aveva condiviso la ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] piuttosto notevole presenza giansenista, legata a uomini come Francesco Berta e all'abate Bentivoglio. Dopo la laurea, criminibus, le opinioni di Rousseau. In realtà i re di Francia e di Spagna, aiutando gli Americani, hanno giustificato per primi le ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] il papa garantì sussidi e sollecitò la Spagna e la Francia a sostenere i cattolici: ad essi toccò una vittoria dirette conservate all'Ambrosiana, Milano 1960, pp. 65 s.; F. Diaz, Francesco Buonvisi: Nunziatura a Colonia, I, Roma 1959, p. XI; Dict. ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] Milano e in Lombardia. Atti del Convegno( 1981, Milano 1982, p. 562; V. Ilardi, France and Milan: the uneasy alliance, 1452-1466, ibid., pp. 436 s.; L. Moroni Stampa, Francesco I Sforza e gli Svizzeri, ibid., p. 607 n.; E. Roveda, Le istituzioni e la ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] aveva preceduto il collega nel viaggio di ritorno, giunse a Firenze il 13 apr. 1500 e riferì alla Signoria che il re di Francia non aveva mostrato interesse per i problemi di Firenze.
Il 19 sett. 1500 a Firenze si procedette all'elezione dei Dieci di ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] la ripresa del commercio sulla base degli accordi stipulati un secolo prima da Francesco De Franchi, detto il Tortolino, e poi rapidamente annullati per l'ostilità della Francia. Ma la morte del Mazzarino (nel 1661), il passaggio di Giovan Luca da ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] affidata all’industriale milanese Emesto Belloni, con Francesco Saverio Siniscalchi facente funzione di segretario politico, ai ripensamento solo dopo la vittoria italo-tedesca sulla Francia. Nell’agosto del 1939 aveva peraltro, venduto la ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] novelle composta dal F. entro il 1561 (nella dedica a Francesco de' Medici si sottoscrive con il titolo di cancelliere deposto in (1905), pp. 15-48. Per le novelle si veda: L. Di Francia, Novellistica, II, Milano 1924, pp. 643-648; M. Righetti, Per ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...