DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] ancora più duri. Un sonetto, dovuto forse alla penna ostile di Giacinto De Cristofaro, si chiudeva così: "Di rispondere a te nessun si , pp. 277-410), scritta per suggerimento di Francesco Ventura, uno degli ultimi e più prestigiosi rappresentanti ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] intendere il taglio di quest'"eroica impresa", così Giacinto Gimma, "profittevole ad ogni ordine di persone", Walter Lupi, Pisa 1990.
11. Leggibile sia nell'edizione a cura di Francesco Fonte Basso, Padova 1991, che in quella a cura di Laura Coci, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Gian Pietro) e per l'altro da Gianfranco Torcellan (Bergantini, Giuseppe Giacinto Maria) - in Dizionario Biografico degli Italiani, IX, Roma 1967, pp. 84-87 e 87-89.
6. V. Francesco Dalla Colletta, I principi di storia civile di Vettor Sandi. Diritto ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] il re Ludovico cercano l'alleanza o la neutralità, e ai quali Francesco il Vecchio cede, come si è detto, le due cittadine alpine di ), in Raccolta di scritti storici in onore del prof. Giacinto Romano nel suo XXV anno d'insegnamento, Pavia 1907, ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] un facente funzioni scelto in questo caso nella persona del conte Francesco Donà dalle Rose. A questi succedette, tra il 1877 e a partire dai primi anni Ottanta formava con Giacinto Gallina, Enrico Castelnuovo, Pompeo Molmenti, Giovanni Bordiga ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , il secondo attorno a Basilio Giannelli e Giacinto de Cristofaro. Questo secondo gruppo, napoletano, era la pena ricordare che nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon Battista Alberti era un ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] avrebbe lasciato traccia nelle sue Memorie di un prefetto. O come Giacinto Scelsi, anch’egli prefetto (siciliano di Collegano, Cefalù, nato i migliori che conobbe poi, con l’avvento di Francesco Crispi e le nuove necessità connesse alla politica di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] era apparso in una lista di persone segnalate dai due imputati chiave, Giacinto De Cristofaro e Basilio Giannelli, personaggi collegati a Tommaso Cornelio, Leonardo Di Capua, Francesco D'Andrea e accusati di essere banditori di tesi libertine.
A Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] pensi, per es., alla Costituzione partenopea del 1799 elaborata da Francesco Mario Pagano con i suoi Efori e Censori e un' dello Statuto albertino del 4 marzo 1848, il conte Giacinto Borelli, dirà a Carlo Alberto, titubante ma consapevole della ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] di St. Sulpice a Parigi. Il Moroni attribuisce a Francesco Saverio Castiglioni (poi papa Pio VIII) le note storico- 14, 19 apr. 1789, nella cappella privata del cardinale Giacinto Gerdil, che gli conferì pure l'ordinazione episcopale nella basilica ...
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