Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] il secondo soggiorno napoletano. Qui si aprì, al seguito di Francesco Conforti, al primo studio dei classici del pensiero giusnaturalistico e piene mani, fra l’altro come membro della Giunta delle arti manifatture ed industrie. Collaborò con il ...
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Multilinguismo e regionalità dell'Italia linguistica contemporanea
Tullio De Mauro
Se si guarda alla complessiva realtà linguistica italiana nell’età della Repubblica, Italia delle Italie è una formula [...] dic. 1999 nr. 482. Si osserva comunque che essa è giunta con cinquantuno anni di ritardo dall’entrata in vigore della Costituzione, Soltanto nel 1971 i deputati Mario Lizzero e Francesco Compagna, scontratisi con la freddezza ostile dei parlamentari ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] 1808, valicò le Alpi nel luglio di quell'anno; appena giunto in Catalogna esso cadde in tale stato di disgregazione da dovere C., che a differenza degli altri ministeriali e dello stesso Francesco duca di Calabria ("più profondo segreto con S.A.R ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] e ospitò nel suo palazzo milanese di Porta Tosa la giunta istituita per trovare rimedi al dissesto finanziario. Trivulzio stava di duca, al principe suo erede la mano della figlia di Francesco I d’Este. Il Consejo de Estado ridimensionò il complotto e ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] elenco è quello che accompagnò la vendita della collezione giunta a Torino.
Eugenio si era inserito nel mercato dell per esempio, per lui, nella città partenopea le commissioni ai pittori Francesco Solimena e Giacomo del Po. A Roma i rapporti con l ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] per affiancare i lavori della giunta superiore di belle arti, della giunta consultiva di storia, archeologia e Rome et Pompei, Paris 1886, pp. VI, 13, 311-320; N. Nisco, Francesco II re, Napoli 1887, pp. 126-129; L. Romano, Memorie e scritti politici, ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] (1609), Il predicatore di F. Francesco Panig.la minore osseruante vescouo d’Asti, ouero parafrase, commento e discorsi intorno al libro dell’elocutione di Demetrio Falereo, Venezia, Bernardo Giunta e Giovanni Battista Ciotti.
Passavanti, Iacopo ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] non si limitò al solo ambito politico e di governo. Giunta ancor giovanissima alla corte di Torino, negli anni successivi, questi anni la chiesa di S. Teresa, il convento di S. Francesco, l'ospedale della Carità e il nuovo palazzo della Città, opera ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] paragonare a un Otello Forti, e proprio da lui, per giunta! Trovarmi sbalzato d’un tratto al suo livello! (Bassani, Il cura di G. Giudice, Torino, UTET.
De Sanctis, Francesco (1991), Storia della letteratura italiana, introduzione di C. Milanese ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] Fortunio 1999), e ne era autore un umanista e uomo di legge, Giovanni Francesco Fortunio, che si trovava allora in qualità di podestà ad Ancona, dove sistematici, essendo nati in forma di commento o giunta ad altri testi (si pensi, nel Cinquecento, ...
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cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...